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Questo articolo è stato pubblicato il 08 luglio 2011 alle ore 21:06.

Secondo la classifica 2011 di Forbes l'uomo più ricco d'Italia, con buona pace del premier Silvio Berlusconi, è Michele Ferrero. Il patrimonio della sua famiglia, valutato in 18 miliardi di dollari, lo colloca al 32° posto tra i più ricchi del mondo. Nato a Dogliani nel 1925, Ferrero ha ereditato dal padre Pietro l'omonima azienda, ingigantendola nel corso dei decenni. Colosso del settore alimentare, il gruppo Ferrero commercializza in tutto il mondo i propri prodotti, con enorme successo (e con conseguenti enormi fatturati). La regina rimane la Nutella, nata nel 1964, ma l'azienda piemontese, che ha il suo ancoraggio nelle Langhe e il suo campo da gioco in tutto il pianeta, detiene molti altri marchi quasi altrettanto fortunati (Kinder, Ferrero Rocher, Mon Chéri, Pocket coffee, Estathé, Tic Tac). Uomo da sempre cocciutamente defilato e da sempre poco tentato da avventure finanziarie che potessero allontanare troppo l'attenzione dal core business dell'azienda, Michele Ferrero nell'aprile di quest'anno è stato colpito da un improvviso lutto: la morte, a soli quarantasette anni, del figlio Pietro che dal 1997 era amministratore delegato della Ferrero s.p.a. insieme con il fratello Giovanni.
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