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Questo articolo è stato pubblicato il 27 luglio 2011 alle ore 14:57.

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Pirelli, utile raddoppiatoPirelli, utile raddoppiato

Ricavi in crescita del 18% circa e utile netto più che raddoppiato per il gruppo Pirelli nel primo semestre 2011. Il risultato netto consolidato si è attestato a 158,8 milioni dai 77 milioni di un anno fa, mentre il fatturato è salito a 2,789 miliardi (+17,7%). Il titolo della Bicocca festeggia a Piazza Affari, registrando un balzo del 4,72% a 7,46 euro in controtendenza rispetto agli indici.

Risultati migliori delle stime
Il margine ebit migliora al 10,4% dall'8,1%. Sulla base dei risultati il gruppo conferma il target di un fatturato consolidato «sopra i 5,85 miliardi» a fine anno, ma alza l'obiettivo di redditività: ora il margine ebit di gruppo è atteso tra 9,5% e 10%. Il consensus degli analisti stimava un utile netto a 148 milioni su ricavi di poco superiori ai 2,8 miliardi con un ebit margin al 10%. Per quanto riguarda invece la posizione finanziaria netta di fine anno, il gruppo Pirelli conferma l'obiettivo di un indebitamento per circa 700 milioni, escludendo gli investimenti previsti sul mercato russo. Al 30 giugno 2011, la posizione finanziaria netta di gruppo risulta passiva per 778,9 milioni dopo il pagamento di dividendi per 82,8 milioni. Nel semestre gli investimenti salgono a 234,1 milioni dai 135,4 milioni di un anno fa.

Un nuovo piano industriale alle porte
Alla luce dei risultati e dei nuovi target comunicati, Pirelli presenterà il prossimo 9 novembre il piano industriale 2012-14 che si configura dunque come un aggiornamento dell'ampio business plan 2011-13 con visione al 2015 annunciato alla comunità finanziaria nell'autunno scorso.

La "sgommata" dei pneumatici
Guardando al core business degli pneumatici, da cui proviene il 99% delle vendite del gruppo della Bicocca, i ricavi di Pirelli Tyre salgono del 18,7% a 2,760 miliardi (le attese erano per 2,790 miliardi) mentre il margine operativo lordo ante oneri di ristrutturazione sale a 427,9 milioni (+32,1%) risultando migliore dei 409 milioni previsti dal consensus degli analisti: la marginalità rispetto alle vendite sale quindi al 15,5% dal 13,9% di giugno 2010. Il risultato operativo dopo oneri di ristrutturazione ammonta a 312,5 milioni (+43,8%) con un'incidenza sulle vendite a 11,3% (9,3% un anno fa). L'utile netto di Pirelli Tyre sale a 162,8 milioni dai 110,4 milioni di un anno fa. Nel business consumer (pneumatici per vettura e moto) i ricavi sono saliti del 20,1% a 1,942 miliardi, mentre nell'industrial (pneumatici per veicoli industriali e steelcord) sono migliorati del 15,5% a 818,7 milioni. Per fine anno, Pirelli prevede per il settore pneumatici ricavi «superiori a 5,8 miliardi» e una redditività tra 10% e 11% rispetto al 9-10% stimato in precedenza.

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