Il debito pubblico americano sfonda quota 15.000 miliardi di dollari, volando a 15.033,6 miliardi di dollari, al 99% del pil. È quanto emerge dalle cifre pubblicate dal Dipartimento del Tesoro. La supercommissione anti-deficit sta cercando un accordo per tagliare le spese di 1.200 miliardi di dollari in 10 anni. Un accordo deve essere raggiunto entro il 23 novembre per evitare che scattino tagli automatici alla spesa.

Gli Stati Uniti sono come «una barca alla deriva che sta precipitando nelle cascate del Niagara». Così la candidata conservatrice alle presidenziali statunitensi del 2012, Michele Bachmann. «È come alle cascate del Niagara: c'è un momento in cui vi trovate a bordo di una barca, la corrente vi trascina e voi non potete fare nulla, cadrete nelle cascate del Niagara. Questo è quello che sta capitando agli Stati Uniti», ha affermato la candidata in campagna elettorale nell'Iowa, durante un incontro con elettori repubblicani. «Quello che è cambiato è la rapidità del debito», ha aggiunto la Bachmann sottolineando che quando è entrata al Congresso, nel gennaio del 2007, il debito americano era a 8.600 miliardi di dollari.

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