Ultimo aggiornamento ore 18

Dopo una mattinata altalenante gli indici Ftse Mib e Ftse It All Share di Piazza Affari chiudono in rialzo dell'1,4 e dell'1,16% rispettivamente. Bene anche Parigi (+0,89%) e Francoforte (+1,25%) mentre Madrid chiude sul filo della parità. (Segui gli indici nel box a destra). Considerata anche la chiusura di Wall Street (per il Martin Luther King day) la seduta è caratterizzata da minore liquidità e di conseguenza maggiore volatilità.

Spread in altalena dopo il downgrade di S&P
Particolarmente attesa l'asta dei titoli francesi dopo la perdita della tripla A di Parigi. Il collocamento dei titoli di stato francesi è andato relativamente bene sul fronte della domanda e dei rendimenti. Gli effetti positivi dell'asta si sono fatti sentire sul mercato secondario con lo spread degli Oat sceso del 3,91% a 126 punti base.

I rischi della retrocessione in serie B
Anche lo spread BTp-Bund, dopo il balzo a 509 punti in apertura, torna sotto quota 490 punti attestandosi a 485 punti con il rendimento del titolo decennale al 6,61 per cento. Sul momento quindi non sembra che il downgrade di S&P pesi più di tanto sui titoli di stato italiani. Tuttavia gli analisti avvertono che il passaggio del giudizio a "BBB+" per l'Italia potrebbe ridurre la base di investitori. Molti fondi per esempio sono vincolati a investire solo in titoli di fascia alta (da A- in sù) e quindi potrebbero allontanarsi definitivamente dai BTp. In una nota Alessandro Giansanti, fixed-income strategist di Ing, scrive che l'Italia «avrà bisogno di un forte spostamento verso gli investitori interni o sarà molto difficile continuare ad emettere lo stesso ammontare di bond». E aggiunge: «Il supporto della Bce è altamente necessario».

Impennata degli acquisti Bce
La scorsa settimana peraltro l'Eurotower ha triplicato i propri acquisti di bond sovrani portandoli a 3,77 miliardi dagli 1,1 miliardi dei sette giorni precedenti.

L'impennata degli spread portoghesi
Se i mercati sembrano ignorare i declassamenti di S&P sui debiti di Francia e Italia lo stesso non si può dire del Portogallo, portato a livello "spazzatura" da S&P. Lo spread dei titoli di stato lusitani a 10 anni rispetto ai bund di analoga durata infatti sale infatti del 15,58%, o 166 punti, a quota 1.235 punti mentre sul mercato già si parla di una possibile ristrutturazione come nel caso della Grecia.

Focus Piazza Affari
Nel paniere delle blue chip di Piazza Affari il titolo migliore è Stmicroelectronics (+7,23%). Corrono le azioni Fiat (+7,04%) e Fiat Industrial (+3,93%) che beneficiano di un report di Goldman Sachs che li ha inseriti nella "Selected buy list" (lista di titoli da comprare). A rimorchio la controllante Exor (+6,58%) e Pirelli & C (+4,93%) titolo che segue gli orientamenti del comparto auto. Vendite invece sui titoli Buzzi Unicem (-1,37%) e Banca Mps (+2,92%).

Focus Tokyo
La Borsa di Tokyo ha chiuso in calo dell'1,43%. Pesa il rafforzamento dello yen che scoraggia le esportazioni nipponiche.

Twitter@24finanza

www.twitter.com/vitolops

©RIPRODUZIONE RISERVATA