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Questo articolo è stato pubblicato il 18 febbraio 2012 alle ore 10:08.
12:01 - Visco, in chiusura: l'abbonandate liquidità messa a disposizione dall'Eurosistema ha evitato un'acuta crisi di funding. Ora le banche devono dimostrare di saper svolgere bene la loro funzione di allocazione del credito in una gestione sana e prudente
11:52 - Visco: dopo UniCredit, il processo di rafforzamento patrimoniale delle banche deve continuare e per questo ci aspettiamo che le scelte su dividendi e remunerazioni dei manager ne tengano conto
11:45 - Visco: le banche possono soddisfare le esigenze di rafforzamento patrimoniale senza una contrazione dei finanziamenti a imprese e risparmiatori
11:42 - Visco: a distanza di pochi anni le imprese italiana si trovano di nuovo a fronteggiare un inasprimento del credito: anche questa volta sara' essenziale la capacita' delle banche di valutare il merito di credito senza far mancare il sostegno ai clienti meritevoli
11:40 - Visco: fino a novembre i crediti erogati dalle bache avevano continuato a crescere, a dicembre i prestiti alle imprese si sono invece contratti di 20 miliardi
11.37 - Visco: le banche italiane sono solide ma sono state penalizzate dalle tensioni sul debito pubblico
11.35 - Visco: l'aggiustamento della finanza pubblica e' possibile anche senza la crescita economica
11.31 - Visco: Valutare indipendentemente i rischi sovrani e' un compito difficile, e le agenzie di rating non sempre sono in grado di svolgerlo adeguatamente
11.30 - Visco: gli operatori e gli analisti fanno fatica a interpretare coerentemente tutta l'informazione disponbile: soprattutto nelle fasi di inceetezza, gli operatori tendono a ricorrere a comportamenti imitativi che alimentano il contagio finanziario
11.27 - Si apre l'intervento del governatore Visco: per ridurre il premio al rischio sui titoli pubblici dei paesi impegnati nello sforzo di stabilizzazione e rilancio servono decisioni comuni. E' essenziale la determinazione di tutti a rinsaldare la costruzione europea
11.23 - Attanà (assiom forex): gli operatori chiedono una maggior presenza delle autorita' sui mercati, in particolare della Bce. Dove necessario, occorrono nuove regole, pur sapendo che non accontentano tutti. Da parte nostra, siamo pienamente disposti a collaborare
11.22 - Attanà (assiom forex): sono ancora evidenti le difficolta' dei mercati di esprimere giudizi equilibrati in tema di prezzi e rendimenti.
11.18 - Attanà: sui mercati restano pesanti distorsioni. Ad esempio stupisce la così diversa valutazione tra i titoli italiani, francesi e tedeschi
11.08 - Gian Carlo Muzzarelli, assessore all'industria della Regione Emilia Romagna: una grande speranza per l'Europa arriva dall'Italia. In pochi mesi siamo passati dall'essere una palla al piede e un esempio.
11.03 - Interviene il presidente della Provincia di Parma, Vincenzo Bernazzoli: serve il coraggio di cambiare e guardare con fiducia al futuro
11.00 - In prima fila Dieter Rampl, accanto ad Andrea Beltratti
10.55 - Platea gremita, il governatore Visco prende posto sul palco accanto a Giuseppe Attanà, presidente Assiom Forex.
10.50 - «How are you my friend?». Così il presidente UniCredit, Dietr Rampl, saluta Fabrizio Viola, ceo Mps, prendendo posto al Forex.
10.40 - Aperta la sala congressi, a tutti i partecipanti viene consegnato il testo di 14 pagine della relazione di Ignazio Visco. Il discorso si aprirà con un'analisi dell'andamento del differenziale BTp-Bund.
10.20 - Folla di operatori tra gli stand allestiti da banche e finanziarie in attesa del discorso del governatore Ignazio Visco, previsto tra circa un'ora.
Ore 9.55 - Tra i primi a entrare in fiera il presidente Abi Giuseppe Mussari, arrivato insieme a Fabrizio Viola, ceo di Mps; poco dopo, anche il presidente del consiglio di gestione di Intesa, Andrea Beltratti.
Ore 9.45 - Primi arrivi alla fiera di Parma per il secondo giorno del 18esimo congresso Assiom-Forex: dopo i 200 partecipanti di ieri, per oggi si attendono oltre 1200 persone.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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