Fonsai: nel 2011 la perdita sale a 1,03 mld. Nella foto la sede di Milano del Gruppo Fondiaria Sai (Ansa)

Nel 2011 Fondiaria - Sai ha segnato una perdita di 1,034 miliardi di euro contro un '"rosso" di 928 milioni registrato nel 2010. Confermato l'aumento di capitale, che sarà di 1,1 miliardi di euro. È quanto ha approvato il consiglio di amministrazione del gruppo assicurativo (progetto fusione Unipol-Fonsai).

La raccolta premi l'anno scorso è ammontata complessivamente a 4,842 miliardi (-4,4% rispetto all'esercizio precedente), di cui 3,796 miliardi (-0,8%) nei 'rami dannì e 1,046 miliardi (-15,3%) nei "rami vita". Il margine di solvibilità consolidato al 31 dicembre scorso rileva un indice di copertura pari al 78,2% (97,4% a fine 2010), ma - sottolinea una nota della società - il margine di solvibilità corretto pro-forma post aumento di capitale risulterebbe pari al 125% e, in base alle quotazioni dell'8 marzo 2012, si attesterebbe al 136,5%.

Il consiglio di amministrazione di Fonsai «tenendo in considerazione la temporaneità dei benefici ex regolamento Isvap 37/2011, la persistente volatilità dei mercati azionario, obbligazionario corporate e governativo, nonchè la necessità di assicurare in via stabile e duratura un adeguato livello di patrimonializzazione, ha ritenuto, sentito il parere degli advisors, di non modificare l'entità dell'aumento di capitale proposto che rimane pertanto fissato a 1,1 miliardi di euro».

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