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Questo articolo è stato pubblicato il 07 aprile 2012 alle ore 15:39.

Dopo i duri articoli del Wall Street Journal e del Financial Times sul Governo Monti, l'Italia continua a restare nell'occhio del ciclone della stampa finanziaria internazionale. Oggi tocca a Business Insider, sito americano diretto da un ex di Wall Street, puntare l'indice sui nostri problemi di competitività. L'articolo è intitolato «La disastrosa economia italiana in due semplici grafici». Il primo dei due grafici in questione, tratti da uno studio di Barclays curato dall'economista Fabio Fois, è relativo alla produttività del terziario nei vari Paesi europei dal 2000 al 2010: l'Italia è il fanalino di coda, e poco importa distinguere - sottolinea il redattore dell'articolo - se è il risultato dell'euro o degli errori di Berlusconi.
Il secondo grafico mostra il "peso" di agricoltura, industria e servizi sul Pil italiano negli ultimi quarant'anni, evidenziando quanto sia importante oggi il terziario nell'economia tricolore. «E se un settore che cresce d'importanza va così male, significa che c'è un problema», sottolinea Business Insider, che definisce l'Italia «un horror show di iper-regolamentazione e inefficienza economica». L'"Insider" conclude: «La crescita economica è difficile da ottenere in un contesto di austerity, ma sembra ci siano delle aree di attività in cui il Paese, con la sua iper-regolamentazione, si sta tirando la zappa sui piedi».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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