Studi legali e avvocati in-house sono invitati d'onore al banchetto di Facebook. Le maggiori law firm americane hanno infatti un nuovo cliente da corteggiare: il social network fondato da Mark Zuckerberg che, con il processo di quotazione prima, e con l'acquisizione dell'applicazione fotografica Instagram poi, sta dando molto lavoro ai professionisti specializzati in ambito corporate.

L'acquizione di Instagram, annunciata ieri per un miliardo di dollari ha visto coinvolti sul fronte legale gli studi Orrick Herrington & Sutcliffe e Fenwick & West. Facebook in particolare si è affidato a Fenwick, studio californiano coinvolto anche nel processo di quotazione della società internet.

Secondo quanto dichiarato alla stampa americana da Gregory Roussel, socio di M&A della sede di Mountain View dello studio, l'operazione è stata completata da un team di 16 avvocati in circa 54 ore. Un record per un'operazione di questo valore. Orrick, studio americano con sede anche in Italia, ha invece assistito Instagram, schierando un team di avvocato specializzato nel lavorare con le "emerging companies".

Fenwick aveva già assistito Facebook in operazioni simili, anche se dal valore inferiore, come l'acquisizione dell'applicazione Snaptu e della piattaforma online FriendFeed nel 2009.

Ancora, lo studio sta giocando un ruolo chiave nella quotazione della società da 5 miliardi di dollari di Facebook, su cui è al lavoro anche Simpson Thacher & Bartlett.

Ma un ruolo chiave su tutti questi fronti è stato giocato anche dal team legale interno alla società, composto dal general counsel Theodore Ullyot, dal suo vice David Kling e dall'associate Michael Johnson. Un team in-house di peso, sia nel ruolo giocato nelle operazioni, sia per quanto riguarda la retribuzione.

Ullyot, il legale alla guida del dipartimento, era entrato in Facebook nel 2008 lasciando lo studio legale Kirkland & Ellis, dove era socio, con diversi ruoli presso il dipartimento di giustizia americano alle spalle e esperienza professionale come general counsel per AOL Time Warner Europe.

Come molti esecutivi della società Ullyot ha studiato a Harvard, il college americano dove Facebook è stato concepito da Zuckerberg e secondo i documenti presentati da Facebook per la quotazione, nel 2011 il suo stipendio base è stato di 275mila dollari, a cui si sono aggiunti un bonus di 78.750 dollari nella prima parte dell'anno, e un'ulteriore concessione di 239.808 titoli azionari con alcune limitazioni nella vendita.

Infine, Facebook ha concesso al counsel un bonus annuale di 400mila dollari per 5 anni per la garantire la sua "fedeltà" all'azienda, portanto lo stipendio complessivo di Ullyot per il 2011 a 749.583 dollari, a cui va aggiunto il valore attuale dei titoli azionari, che al momento ha superato 6 milioni di dollari.

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