Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 15 aprile 2012 alle ore 08:15.

My24

Le distanze si avvicinano ma non c'è ancora accordo sui concambi dell'integrazione tra Fonsai ed Unipol e sulle modalità della ricapitalizzazione di Premafin. È il risultato, ancora interlocutorio, del lungo vertice che si è svolto ieri tra i soggetti impegnati nell'operazione. O meglio delle due successive riunioni ospitate nella sede dello studio legale Chiomenti per affrontare, in mattinata, le problematiche ancora aperte della ricapitalizzazione di Premafin e, nel pomeriggio, gli altri aspetti del progetto di integrazione.

Vi hanno partecipato, tra gli altri, gli esponenti della famiglia Ligresti, l'amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, l'amministratore delegato di Fonsai, Emanuele Erbetta con il direttore generale Piergiorgio Peluso, il direttore generale di Premafin Andrea Novarese. Presenti erano anche i rappresentanti delle principali banche creditrici del gruppo Premafin-Fonsai: Alberto Nagel e Renato Pagliaro (rispettivamente Ad e Presidente di Mediobanca) oltre all'Ad di Unicredit Federico Ghizzoni.

Bocche cucite all'uscita degli incontri. La situazione è «fluida», è stato l'unico commento di Cimbri. Paolo Ligresti, vicepresidente di Milano Assicurazioni, si è spinto a dire che sui concambi «sicuramente si troverà un accordo». Oggi ciascuna delle parti si riunirà con i propri advisor e lunedì, nelle riunioni già convocate dei cda di Unipol (in mattinata) e di quelli di Premafin e Fonsai, ci sarà il momento della verità.

In discussione da una settimana è, com'è noto, il contributo che ciascuna società coinvolta nel progetto (Premafin, Unipol Assicurazioni, Fonsai e la controllata di quest'ultima Milano Assicurazioni) darà all'entità che nascerà dalla fusione finale. Unipol non fa mistero di voler raggiungere una quota del 65-70% del futuro gruppo assicurativo, Premafin-Fonsai puntano ad un rapporto di forza meno sfavorevole.

In prima battuta, comunque, il problema riguarda Premafin che ha convocato per il 17 maggio (il 21 in seconda convocazione) l'assemblea straordinaria per approvare l'aumento di capitale da 400 milioni riservato ad Unipol. Ma quante nuove azioni riceverà la compagnia bolognese per il suo esborso e, di conseguenza, quale sarà la diluizione degli attuali azionisti della holding (soprattutto i Ligresti)? Il dato va riportato nella relazione degli amministratori da rendere nota, per legge, almeno un mese prima dell'assemblea. Decisiva sarà pertanto la riunione del Cda di Premafin di lunedì.

Secondo indiscrezioni trapelate dalle parti, si starebbe discutendo su un valore attuale della holding intorno ai 100 milioni e pertanto la quota di Unipol all'indomani dell'aumento si attesterebbe attorno all'80 per cento. Va detto che la compagnia bolognese deve esprimere formalmente il suo assenso. L'accordo raggiunto a fine gennaio con Premafin stabilisce infatti che il prezzo di emissione delle nuove azioni da emettere in contropartita della ricapitalizzazione deve essere «ritenuto congruo» da Unipol. Pertanto è possibile che nella mattinata di lunedì la compagnia di Cimbri formalizzi una sua offerta a Premafin oppure che le due parti si scambino una lettera d'intenti tale da consentirgli di assumere le decisioni formali.

Collegato a questo primo scoglio ci sono ovviamente le valutazioni sui concambi finali. Lo sforzo delle società coinvolte nell'operazione, assieme ai loro advisor, è quello di ridurre le "forchette" delle rispettive stime così da giungere alle riunioni di lunedì - ha confidato una fonte impegnata nelle trattative – ad una distanza non superiore a 3-4 punti percentuali. Sufficiente a poter chiudere l'accordo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi

Cerca Mutui

Richiedi on line il tuo mutuo e risparmia

powered by: mutui online

Cerca Prestiti

Richiedi on line il tuo prestito e risparmia

powered by: