Facebook, possibile debutto in Borsa il 18 maggio. Ecco come stanno andando le altre Ipo del web (Ap)

È ufficialmente partito il conto alla rovescia per lo sbarco a Wall Street di Facebook. I vertici del social network potrebbero iniziare il giro per la presentazione della società agli investitori lunedì prossimo, in vista del debutto della società in Borsa venerdì 18 maggio. Lo scrive il Wall Street Journal nell'edizione on line, precisando che secondo le proprie fonti le scadenze potrebbero ancora slittare di un giorno o due (mentre secondo Digital Trends il debutto potrebbe essere datato anche 17 maggio).

Intanto la società ha annunciato che i propri titoli saranno quotati sul Nasdaq con la sigla FB. Nonostante gli aggiornamenti al prospetto di quotazione e l'annuncio dell'acquisizione della start-up della fotografia Instagram per 1 miliardo di dollari, Facebook dovrebbe quindi mantenersi nei ritardi ipotizzati fin dallo scorso febbraio.

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La forchetta di prezzo indicata per la quotazione sarà resa nota nei prossimi giorni e il prezzo definitivo fissato alla vigilia del debutto. Gli analisti da mesi indicano una forchetta di valore, per l'intera Facebook, tra i 75 e i 100 miliardi di dollari.

Aspettando lo sbarco di Facebook a Wall Street è possibile tracciare un mini-bilancio sull'andamento delle altre web company che negli ultimi 12 mesi hanno fatto il loro ingresso in Borsa segnando, per la prima volta dai tempi della bolla della new economy del 2000, un ritorno di fiamma tra Internet e mercati azionari.

Delle principali sei società della nuova era del web riapprodate a Wall Street (alcune al Nasdaq, altre al Nyse) solo Linkedin (social network per contatti professionali) e Tripadvisor (sito web di informazioni turistiche basato sulle opinioni degli utenti) sono in attivo (guarda la tabella dell'andamento dell'andamento delle web Ipo). Dal debutto Linkedin è in rialzo del 132%, Tripadvisor del 32% mentre Groupon (società specializzata nelle offerte commerciali a sconto), Zynga (società specializzata nello sviluppo di videogiochi per il web che genera oltre il 90% proprio come applicazione di Facebook), Pandora (popolare radio online) e RenRen (la versione cinese di Facebook) sono in pesante ribasso (dal -15% di Zynga al -54% di RenRen).

Ma è il caso anche di guardare un'altra classifica. Quella che analizza l'andamento di queste società in Borsa partendo dal prezzo del primo giorno di contrattazione sul mercato (quando difatti sono acquistabili anche da investitori non sorteggiati al collocamento dei titoli) e non dal prezzo dell'Ipo (Initial pubblic offering, a cui hanno accesso pochi investitori). In questo modo si può avere la dimensione di quanto le web-Ipo della nuova era si siano rivelate vantaggiose o meno, dal lato di un investitore che non ha avuto la possibilità di partecipare all'Ipo.

In questa speciale classifica Linkedin e Tripadvisor si mantengono in territorio positivo anche se Linkedin scivola dal +132% al +13 per cento. Mentre Tripadvisor, che al debutto aveva ceduto l'8%, sale dal +21% al +32 per cento. Per le restanti web-Ipo il passivo (visto da quest'altra classifica) aumenta. RenRen ha bruciato, dalla chiusura del primo giorno ad oggi, il 64%, Groupon il 58% e Pandora il 50 per cento. Proprio le stesse società che al giorno del debutto in Borsa avevano invece realizzato performance da capogiro.

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