Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 31 maggio 2012 alle ore 22:00.

My24
Generali, sabato consiglio straordinario per chiedere la sostituzione dell'a.d. Perissinotto.Generali, sabato consiglio straordinario per chiedere la sostituzione dell'a.d. Perissinotto.

Perissinotto in uscita dalle Generali. Sabato mattina a Milano si riunirà un Cda straordinario della compagnia e l'attesa è che sul tavolo arrivi il malumore dei soci per la gestione del gruppo, alla luce soprattutto dell'andamento deludente del titolo. L'appuntamento si preannuncia drammatico: nei giorni scorsi Mediobanca avrebbe già chiesto senza successo al group ceo di fare un passo indietro, si è appreso da fonti vicine alla vicenda. La situazione appare in evoluzione, con l'attesa che si vada comunque alla conta dei voti in Cda. Il fronte dei soci appare però piuttosto coeso sul ricambio e si sarebbe già garantito un consenso più che ampio in consiglio. Gli azionisti starebbero anzi già lavorando a una rosa di tre nomi da portare in Cda, e in pole position per il vertice del Leone sembra esserci l'ex Ras Mario Greco, oggi in Zurich.

Da Trieste non è arrivato alcun commento. All'ordine del giorno del Cda, comunque, è previsto esplicitamente che ci sia il tema dei vertici della compagnia e quello della sostituzione degli amministratori. E l'appuntamento promette dunque di essere l'ennesimo ribaltone a Trieste, a solo un anno dalla clamorosa uscita di Cesare Geronzi, dimissionato con un blitz altrettanto a ciel sereno.

La notizia arriva comunque in un momento di calma solo apparente sul Leone. Solo un mese fa, infatti, Leonardo Del Vecchio, primo azionista privato delle Generali con il 3%, aveva fatto un pesante affondo sulla gestione chiedendo espressamente le dimissioni di Perissinotto: «Sono sicuro che ci sarebbe un'ovazione quasi scaligera», aveva detto il patron di Luxottica. L'imprenditore aveva messo sotto accusa tutte le grandi operazioni degli ultimi anni delle Generali: l'investimento in Telecom e, più recentemente, nella russa Vtb, l'alleanza con Petr Kellner in Ppf, il progetto immobiliare di Milano Citylife e i titoli di stato greci.

Per ora Mediobanca, primo azionista con il 13,24%, si è limitata solo a un «no comment». Già a inizio mese, presentando i risultati trimestrali l'a.d Alberto Nagel non aveva voluto esprimersi sulle parole di Del Vecchio: «Non commentiamo nè le dichiarazioni di terzi, nè esprimiamo giudizi fuori dalla sedi opportune su compagnie, investimenti o organi di vertici di questa importanza - aveva detto -. Ognuno deve fare il suo lavoro, ci sono gli organi deputati a fare questo. Questo non è il momento, nè la sede opportuna per un giudizio di questo tipo».

All'accusa di Del Vecchio di essere un «manager-finanziere», comunque, Perissinotto aveva replicato in assemblea a Trieste che per fare l'assicuratore e poter garantire le prestazioni agli assicurati bisogna investire: «Il mestiere dell'assicuratore e dell'investitore sono la stessa cosa - aveva detto -, due facce della stessa medaglia».

Il tema di un ricambio nella gestione del Leone era stato posto più di un anno fa, per venir poi messo in ghiacciaia nel corso del drammatico braccio di ferro che nel corso dei mesi ha poi portato all'uscita di Geronzi. Il malumore dei grandi soci del resto va di pari passo con l'andamento di un titolo dove per lo più sono tutti entrati ai massimi, non considerando la quota storicà di Mediobanca. Nel dicembre del 2007, l'anno di ingresso di Del Vecchio, il titolo ha segnato massimi a 31,88 euro, mentre vale oggi circa 8,2 euro. Erano iniziati nel 2007 anche gli acquisti di Francesco Gaetano Caltagirone, oggi vice presidente e azionista con il 2,27%. Mentre nel 2006 è arrivata De Agostini (B&D Holding), oggi al 2,43%.
Più recente, del 2010, l'arrivo della fondazione Crt e di Ferak (Amenduni, Palladio, Fimint, Veneto Banca), che tramite Effeti hanno il 2,21%. Roberto Meneguzzo, vice presidente e a.d di Palladio, si era tra l'altro presentato in assemblea con le deleghe di Ferak, di Effeti e anche della Delfin di Del Vecchio, per un totale del 6,7% includendo altri pacchetti frazionali.

Commenta la notizia

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi