Liborgate, a Barclays questa volta non basterà un numero verde (Afp)

Cari clienti, per chiarimenti (e lamentele) chiamate il numero verde 800 5877495. Lo scandalo Libor non c'entrava nulla, ma Barclays sì: nel gennaio 2011 la banca inglese venne multata per oltre 7 miliardi di sterline dalla Fsa, l'authority di regolazione dei mercati britannica, per aver venduto prodotti assicurativi Aviva in modalità e a clienti ritenuti inadeguati.

In base alle prime stime, i clienti sottoscrittori si ritrovarono alle prese con danni per circa 80 milioni di sterline. Per Barclays fu un danno anche a livello di reputazione, ma - allora lo scandalo Libor era ancora ben lontano - non costò il posto a nessuno dei manager di prima di linea. Però qualcosa si doveva pur fare per accogliere le domande (e le lamentele) delle centinaia di clienti, per lo più anziani risparmiatori digiuni di finanza, che fidandosi della propria banca avevano acquistato prodotti finanziari di difficile comprensione. Rivelatisi, poi, ad alto rischio e in forte perdita. Morale: per correre ai ripari, la banca si dotò di un numero verde ad hoc, una sorta di ufficio reclami per le vittime Barclays-Aviva. A questo punto, viste le proporzioni dello scandalo Libor, più che un numero verde si attende un call center dedicato.

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