Con i tassi a zero e i rendimenti di molti titoli di Stato sotto il livello dell'inflazione, gli investitori si rifugiano nei bond societari. Stando agli indici Bank of America Merrill Lynch queste ultime, da inizio anno, hanno visto salire le propre quotazioni del 9,8% contro il 3,8% dei titoli di Stato. Il rendimento extra mediamente richiesto dal mercato per detenere corporate bond invece che governativi è sceso dai 345 punti di gennaio agli attuali 246. Questo trimenstre è stato particolarmente denso di operazioni che, a livello globale, hanno raggiunto quota mille miliardi di dollari. La maggiore attrattività delle obbligazioni societarie è misurata anche dal fatto che, lo scorso 28 settembre, i rendimenti medi sono scesi al minimo storico del 3,54 per cento. C'è poi il termometro dei derivati: gli indici Markit che misurano l'andamento dei cds (i derivati che assicurano sul rischio default) di un paniere di imprese con rating "investment grade" in Europa e negli Usa sono calati questo trimestre di 29,8 e 13,2 punti rispettivamente attestandosi a 136 e 99 basis point.
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