Luxottica sarebbe pronta a mettere a segno un'altra acquisizione. Questa volta in Europa dove ormai dovrebbero essere, secondo le indiscrezioni, a buon punto le trattative per acquisire il gruppo transalpino dell'occhialeria Alain Mikli. La chiusura dell'operazione potrebbe essere annunciata già entro questa settimana dal gruppo di Agordo posseduto e fondato da Leonardo Del Vecchio.
Alain Mikli è un produttore francese di fascia altissima, che produce un suo marchio, più altri in licenza per Starck e Jean Paul Gaultier. E considerato fra i brand top del settore: un mix di artigianato e design, uno dei pochi gruppi rimasti indipendenti. La società francese è nata nel 1982 sulla spinta del designer franco-armeno Alain Miklitarian ed è cresciuta rapidamente anche grazie alle campagne pubblicitarie e ai testimonial in campo artistico e cinematografico: da Brad Pitt fino a Samuel Lee Jackson, da Grace Jones fino a Elton John e Laetitia Casta.
Si tratta di un'operazione che potrebbe dare una nuova forma al settore dell'occhialeria. Ormai da qualche anno Luxottica stava guardando con interesse alla società parigina, al punto che già nel 2007 erano circolati alcuni rumors al riguardo.
Curioso che ciò avvenga in Francia, dove Luxottica è, insieme con altri tra i maggiori concorrenti nella occhialeria, sotto un'indagine dell'antitrust francese volta ad accertare l'esistenza di eventuali pratiche di fissazione dei prezzi. Del resto Luxottica, come spiegato qualche giorno fa dall'amministratore delegato Andrea Guerra di fronte alla platea degli analisti, ha diversi dossier aperti. Il gruppo di Agordo (in provincia di Belluno), leader mondiale del settore, ha presentato la scorsa settimana il bilancio dei suoi nove mesi chiusi con indicatori economici in rialzo, grazie soprattutto alla presenza in tutti i continenti: con un utile di 138,6 milioni di euro, in crescita del 30,6% e ricavi per 1.783,5 milioni (+17%).
Tra i dossier aperti da Luxottica, negli ultimi mesi, c'è anche quello della catena di negozi Salmoiraghi & Viganò, che gli attuali azionisti (cioè la famiglia veneta Tabacchi) hanno deciso di dismettere. Secondo indiscrezioni, raccolte in ambienti finanziari, per l'acquisizione di Salmoiraghi & Viganò ci sarebbe un testa a testa tra Italia e Francia: in corsa, oltre a Luxottica, ci sarebbe infatti anche il gruppo transalpino Alain Afflelou.
Secondo indiscrezioni ci sarebbe, infine, un terzo fronte di possibili acquisizioni che Luxottica avrebbe esaminato, ma che non avrebbe riscosso grande interesse. Si tratta della catena scandinava di occhialeria Synsam, una delle maggiori reti di negozi in Svezia sulla quale è in corso un'asta per cederla al miglior offerente. Synsam è posseduta dalla società d'investimento Alipes, il cui azionista è la famiglia Kamprad, più nota per aver fondato l'impero di Ikea. Alipes ha dato nei mesi scorsi un incarico alla banca d'affari Goldman Sachs per cedere il controllo di Synsam e tra i soggetti che avrebbero ricevuto la documentazione dalla merchant Usa ci sarebbero anche Luxottica e l'altra italiana De Rigo. Tuttavia il gruppo guidato da Andrea Guerra avrebbe rinunciato al dossier, ritenendo più interessanti altri fronti.
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