Chiusura positiva a Wall Street, dopo le oscillazioni della seduta. A fare da traino sono stati il dato migliore delle previsioni sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, arrivato alla vigilia del cruciale rapporto sull'occupazione di novembre, e le ottimistiche previsioni di Broadcom, che hanno messo le ali al settore tecnologico.

Il focus resta comunque sul dibattito sul fiscal cliff, che non ha fatto progressi significativi. Tuttavia, almeno per oggi, a predominare è l'ottimismo: «Penso che si risolverà, se non entro la fine dell'anno, all'inizio del 2013», ha detto Gus Faucher, economista di Pnc Financial Services. Così i listini hanno finito in territorio positivo: il Dow Jones ha guadagnato lo 0,30% a 13.074,04 punti, il Nasdaq è salito dello 0,52% a 2.989,27 punti e lo S&P è avanzato dello 0,33% a 1.413,94 punti.
Tra i tecnologici, che pure hanno avuto una buona giornata, la maglia nera è andata a Facebook, che ha perso il 2,67%. Il social network è in trattativa per rilevare Atlas Solution, la piattaforma pubblicitaria di Microsoft, come ha riportato in esclusiva All Things Digital. Facebook starebbe conducendo la due diligence sulla piattaforma, nell'ambito degli sforzi per creare una propria rete pubblicitaria in grado di competere con DoubleClick di Google.

Bene invece Apple (+1,57%) protagonista di una svolta epocale. Il colosso di Cupertino tornerà al Made in Usa e produrrà una delle linee di computer Mac già esistenti esclusivamente negli Stati Uniti a partire dall'anno prossimo. Ad annunciarlo è stato l'amministratore delegato Tim Cook in una doppia intervista
all'emittente televisiva Nbc e al settimanale Businessweek: "abbiamo lavorato per anni per produrre sempre di più negli Stati Uniti, succederà nel 2013, ne siamo molto fieri", ha detto, sottolineando che "saranno investiti oltre 100 milioni di dollari".

In netto aumento Zynga (+7,11%): il produttore di videogiochi online ha presentato richiesta allo stato del Nevada per la licenza sul gioco d'azzardo online. La procedura dovrebbe essere completata in 12-18 mesi. In buon aumento Intel (+1,56%), che ha aperto un canale per la distribuzione di microprocessori in Myanman. Tra i bancari, male Deutsche Bank (-1,26%), dopo l'avvio di indagini negli Stati Uniti per il presunto occultamento di perdite fino a 12 miliardi di dollari.

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