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Questo articolo è stato pubblicato il 12 febbraio 2013 alle ore 16:46.
L'ultima modifica è del 12 febbraio 2013 alle ore 12:08.
L'ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell'amministratore delegato di Finmeccanica Giuseppe Orsi è stata consegnata ma non ancora eseguita. I magistrati di Busto Arsizio stanno ancora cercando una soluzione idonea per l'esecuzione della misura. Dunque, almeno per il momento, Orsi si trova ancora nella sua abitazione di Gallarate.
Mentre per Bruno Spagnolini , amministratore delegato di Agusta Westland Spa, gli arresti sono domiciliari. Non è stata ancora avviata la richiesta di estradizione dalla Svizzera per i due consulenti del gruppo Finmeccanica, l'italoamericano Guido Ralph Haschke e l'italosvizzero Carlo Gerosa. Per tutti l'accusa è di corruzione aggravata dalla transnazionalitá. A Orsi e Gerosa poi si è aggiunta l'accusa di frode fiscale. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Busto Arsizio non ha ritenuto di dovere agire nei confronti degli indagati per l'ipotesi di riciclaggio.
L'inchiesta, inizialmente condotta dalla procura napoletana e passata a Busto per questioni di competenza territoriale, riguarda una presunta tangente che sarebbe stata versata a membri del governo indiano per una commessa di 12 elicotteri modello 101, commessa di 556 milioni di euro. Su questo denaro si sarebbe generata una commissione di intermediazione da 51 milioni (poco meno del 10 per cento). L'accusa di frode fiscale sarebbe collegata alle modalità tecniche di pagamento di ulteriori 28 milioni frutto di un giro di fatturazioni che i magistrati ritengono essere false.
Legale Orsi: «Provvedimento devastante, decapita due delle maggiori aziende del nostro Paese»
Il legale dell'ad di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, professor Ennio Amodio, ha definito «devastante» il provvedimento che ha portato in carcere il suo assistito. «È un provvedimento devastante - ha detto Amodio - perchè decapita due delle maggiori aziende del nostro paese».
Maroni: la Lega non c'entra nulla
«La Lega non c'entra nulla con l'arresto di Giuseppe Orsi». Questo il commento di Roberto Maroni sull'arresto avvenuto questa mattina. «È una vicenda - spiega Maroni - che mi ha sorpreso, sono preoccupato per la sorte del gruppo. Stiamo ammazzando le industrie italiane più prestigiose, come l'Eni e l'Ilva». E a chi gli chiede se ci sia un coinvolgimento della Lega, Maroni risponde che «non c'e' alcun coinvolgimento della Lega e se qualcuno farà insinuazioni su questo ne risponderà in sede civile e penale».
Verso deleghe di gestione ad Alessandro Pansa
Intanto Finmeccanica potrebbe convocare un cda straordinario già domani. Secondo alcune fonti, le deleghe di amministratore delegato saranno assegnate a Alessandro Pansa, consigliere di amministrazione e direttore generale del gruppo. «La piena operatività gestionale e continuità aziendale - fanno sapere fonti vicine all'azienda - sono assicurate dal fatto che il d.g. Alessandro Pansa, in quanto anche membro del board, ha già ampie deleghe».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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