Intesa Sanpaolo ha trovato il "Santo Cral". Il 7 febbraio, dopo oltre un anno di trattative, il primo gruppo bancario nazionale e i sindacati del primo tavolo (Dircredito, Fabi, Fiba/Cisl, Fisac/Cgil, Sinfub, Ugl Credito e Uilca) e del secondo (Unità sindacale Falcri Silcea) hanno firmato l'accordo per un solo Circolo di gruppo, l'Associazione culturale ricreativa e sportiva dei dipendenti del gruppo Intesa Sanpaolo.

E pluribus unum: erano 23 i circoli "attualmente destinatari di contributi aziendali". Si fondono Circolo Sanpaolo Imi, Gruppo Sanpaolo Senior, Circolo Btb e Anla (Btb), Dopolavoro Bpa (Banca dell'Adriatico), Circolo Centroleasing, Cierrebiclub (CarisBo), Circolo Anla (CarisBo), Associazione Caricentro (CaRiFirenze), Circolo CaRiVeneto, Circolo Friulcassa, Circolo Banca Monte Parma, Circolo Credito Industriale Sardo, Ctl CaRiPistoia e Lucchesia, Circolo CaRiVe, Associazione CaRiFoligno e i Cral di CaRiForlì, CriCs (CaRiUmbria), Terni e Narni, CaRisAp, CaRiViterbo, CaRiRieti e CaRiCivitavecchia. Il nuovo Cral unico si insedierà il primo marzo e opererà dal primo gennaio 2014

Numeri da capogiro
I numeri sono da capogiro: tra gli interessati ci sono oltre 60mila dipendenti italiani, i loro familiari, i pensionati ed eventuali esterni. Il Cral, oltre alla struttura nazionale, avrà sette consigli territoriali. Saranno iscritti tutti i dipendenti e gli esodati, mentre i pensionati dovranno fare domanda. Il circolo riceverà un contributo aziendale di 3 milioni l'anno. I dipendenti senza familiari pagheranno 10 euro, 15 quelli con familiari e 35 gli esterni.

Ma Agoal è escluso
Ma qualcosa resterà fuori: è l'Agoal, il circolo ex Cariplo del quale Plus24 si è occupato con una decina di articoli tra 2008 e 2010. Ad Agoal Intesa Sanpaolo ha tagliato i fondi e, dopo una vertenza finita – per ora – con una vittoria della banca nelle aule di un tribunale di primo grado, potrebbe anche muovere altre azioni tra cui procedure esecutive sulla casa di Alassio (Savona) e la colonia di Follonica (Grosseto). Il vicepresidente di Agoal, Giovanni Eterno, il 16 gennaio 2012 aveva scritto una lettera di fuoco ai sindacati che, il 9 gennaio, avevano iniziato a trattare per il Circolo di gruppo. L'Agoal per ora tiene duro. Ma i sindacati scrivono che «anche gli altri circoli ricreativi esistenti nel gruppo, attualmente senza contributo aziendale, potranno comunque decidere di confluire nel nuovo».

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