Un anno fa un bond a 10 anni emesso da Atene prezzava sul mercato un rendimento del 40%. Adesso - dopo due ristrutturazioni - i titoli obbligazionari della Grecia pagano il 10,81% e non sono più al top della classifica dei bond governativi più bollenti, quelli che a fronte di un rischio maggiore pagano rendimenti più elevati. In questo momento in cima c'è il Kenya che paga il 13,5% sui titoli a 10 anni, sempre meno dello scorso anno quando quei bond incorporavano nei prezzi un rendimento del 17,1%.

La Grecia è scivolata al quarto posto. Al secondo c'è il Pakistan (11,67%) che precede di poco la Nigeria (10,94%). Subito dopo la Grecia c'è il Venezuela (10,05%). E qui finisce la lista dei Paesi che pagano (in valuta locale) rendimenti a doppia cifra. Sono tallonati da Vietnam (9,73%) e Brasile (9,71%).

I più grandi miglioramenti nell'ultimo anno
Da questa classifica emerge anche un'altra considerazione: negli ultimi 12 mesi solo in sette Paesi (Singapore, Malesia, Svezia, Thailandia, Norvegia, Cina e Cile) i rendimenti dei titoli sovrani sono aumentati. E in ogni caso si tratta di aumenti poco allarmanti (inferiori all'1%). Nella stragrande maggioranza dei casi, invece, i rendimenti sono scesi. ll caso più eclatante è quello della Grecia (che però ha fatto haircut sul debito). Nella lista ci sono anche Portogallo (calo dei rendimenti di 567 punti base) e Irlanda (-307 punti base), tornati a emettere titoli dopo aver ricevuto gli aiuti di Stato della Troika (Ue-Fmi-Ue).

Anche in Italia, come ci ricorda anche lo spread tra BTp e Bund in profondo calo da luglio ovvero da quando Mario Draghi ha lanciato lo scudo anti-spread, il quadro è nettamente migliorato. I BTp a 10 anni prezzavano un rendimento del 5,7% contro il 4,5% attuale.

Nord Europa al top
A giudicare dal pagamento degli interessi sui debiti sovrani il Nord Europa è sui livelli più bassi di questa classifica, segnale di forte stabilità dei Paesi dell'area. La Svizzera è il Paese che paga meno in assoluto per indebitarsi (lo 0,68% annuo per 10 anni). Ben messe anche Germania (1,61%), Danimarca (1,77%), Olanda (1,8%) Finlandia (1,8%) e Svezia (1,99%). Sotto il 2% anche Stati Uniti e Canada.

Come mai?
Dopo la Svizzera il Paese a cui costa meno indebitarsi nel pianeta è il Giappone, nonostante abbia un debito/Pil al 246% e non navighi con un rating a tripla A (come la Svizzera) ma è giudicato dall'agenzia di rating Standard and Poor's qualche gradino più in basso (AA-). Stesso rating per Taiwan che è terz'ultimo nella classifica dei Paesi che offrono i più alti interessi sul proprio debito e, per questo, sono quelli che oggi i mercati considerano più a rischio.

Questo articolo non costituisce sollecitazione al risparmio

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