I Bitcoin non sono passati inosservati alla Canada Revenue Agency: il Fisco canadese ha già valutato imposte per gli acquisti e i trasferimenti fra utenti attraverso la moneta digitale peer to peer. Finora il conio virtuale ha richiamato curiosità e molte discussioni sul web. Ma i tempi di completamento delle operazioni in Bitcoin sono molto elevati. E i pirati informatici hanno attaccato più volte i principali luoghi online per le contrattazioni fino a renderli inaccessibili.

La Canada Revenue Agency, scrive Cbs News, ha deciso che i pagamenti per comprare beni e servizi mediante Bitcoin saranno considerati equivalenti ai baratti. Inoltre guadagni o perdite nelle transazioni con la moneta digitale dovranno essere inclusi nella dichiarazione dei redditi. Poche settimane fa era rimbalzato sui media internazionali l'annuncio di vendita di un'abitazione: accanto ai dollari canadesi prevedeva anche un versamento nel conio virtuale.

I Bitcoin sono monete digitali anonime e decentralizzate. Gli utenti possono custodirle in un borsellino elettronico, identificato da un codice che corrisponde a una chiave pubblica di crittografia asimmetrica. Semplificando, è come avere un indirizzo per riceverli o inviarli ad altri, ma non permette di risalire al nome dell'utente che possiede il portafoglio digitale. I dati degli scambi sono pubblici e accessibili in decine di siti web specializzati. Ad aver acceso un faro sui Bitcoin è anche il Financial Crimes Enforcement Network del Department of the Treasury degli Stati Uniti per esplorare rischi e possibili scenari.

Difficoltà irrisolte
Restano non poche questioni aperte. I tempi delle transazioni sono ancora elevati. Le rilevazioni di Bitcoin Stats indicano che l'invio di monete digitali tra due utenti può richiedere decine di minuti prima di essere completato. Inoltre lo spazio online Mt.Gox dove vengono scambiati Bitcoin ha preso in considerazione l'uso di un conio virtuale simile chiamato Litecoin: ha bisogno di tempi minori per le verifiche di sicurezza all'interno del network e in questo modo riduce i minuti necessari alla conferma dei trasferimenti. Ma non è ancora operativo. I continui attacchi dei pirati informatici hanno reso impossibile l'introduzione del Litecoin. A contendere il mercato dei Bitcoin sono anche piazze online di contrattazione come Bitcoin-Central e Bitstamp.

Prova sul campo
In Europa un primo test spontaneo in strada avviene a Berlino nel quartiere di Kreuzfeld dove il Piraten Partei ha un diffuso sostegno elettorale. Il quotidiano inglese Guardian racconta che alcune attività commerciali accettano acquisti con la moneta digitale. Ma è ancora una sperimentazione ristretta a una nicchia limitata di utenti.

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