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Questo articolo è stato pubblicato il 05 maggio 2013 alle ore 16:17.
L'82enne miliardario Warren Buffett è più in forma che mai. Nel corso del meeting annuale della Berkshire Hathaway - la holding da lui controllata che ha quartiere generale nella cittadina del Nebraska Omaha - l'oracolo di Wall Street ha sfoderato grande carica. Dopo aver duettato con la rock star Bon Jovi ha risposto con piglio alle domande di Doug Kass, short-seller invitato da Buffett nel ruolo di bastian contrario.
Ed è riuscito - in compagnia del suo vice 89enne Charlie Munger - a non svelare il nome di chi potrebbe in futuro prendere il suo posto alla guida di una holding che nel corso degli anni ha ampliato a dismisura la propria rete, con partecipazioni in ogni settore: dai gelati alle assicurazioni, dal commercio al dettaglio alle ferrovie per un totale di oltre 280mila dipendenti.
Buffett ha respinto anche la crisi del 2008 attraverso l'accoratezza e lungimiranza delle sue scelte di investimento. È stata l'ennesima prova superata tra le stanze di Wall Street dove non a caso è considerato un oracolo. Quando Buffett mette dei soldi in una società gli investitori lo considerano come un colpo sicuro, data l'affidabilità che ha conquistato nel tempo.
Kass gli ha chiesto se il suo successore avrà la stessa influenza che in questo momento lui esercita su Wall Street. Buffett ha minimizzato: «Berkshire è all'800esimo posto nella lista, quando c'è il panico sui mercati e gli investitori hanno bisogno urgente di capitali. Se il Dow Jones dovesse perdere 1.000 punti al giorno per un paio di giorni e dopo l'alta marea ci fossero dei bagnanti nudi, quei bagnanti nudi....chiamerebbero Berkshire».
Buffett ha difeso il piano per favorire l'avanzata di suo figlio Howard - 58enne, contadino e filantropo - nel ruolo di presidente non esecutivo, per garantire che la Berkshire possa avere in futuro sempre il miglior amministratore delegato possibile. «Dovrà solo pensare se il consiglio...ha bisogno di cambiare il Ceo».
L'oracolo ha poi parlato più nel dettaglio del ruolo del suo successore, ancora una volta senza identificarlo. Tra i papabili più accreditati circolano i nomi di Ajit Jain, che guida il braccio assicurativo della holding e Matt Rose, a capo del business nelle ferrovie.
Twitter, no grazie
Buffett - che il 2 maggio ha fatto il suo ingresso su twitter per quanto si vociferi che non abbia un pc sulla sua scrivania nonostante - si è detto contrario alla decisione della Sec (la Consob statunitense) di considerare i social network Facebook e Twitter mezzi di comunicazione validi per veicolare messaggi da parte delle società quotate.
Punta a battere il 10%
La folla ha applaudito quando Andrew Ross Sorkin, anchor della Cnbc, ha fatto una domanda critica sulla stabilità dei giornali, visto che la Bearkshire ne sta facendo incetta (solo nel 2012 ne ha comprati 28 per un totale di 344 milioni di dollari). «Stiamo comprando i giornali a prezzi molto molto bassi sugli utili correnti», ha precisato Buffett ribadendo che quest'anno la sua società punta a superare un rendimento del 10% ante imposte.
Fed promossa a metà
Promossa la politica espansiva della Federal Reserve con tre piani di quantitative easing orchestrati dal 2009. Promossa anche la spesa a deficit del presidente Usa Barack Obama per rilanciare l'economia anche se ha avvertito che il programma potrebbe essere «molto inflazionistico», non esente quindi da rischi. «È come guardare un bel film, ma non si sa come finirà».
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