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Questo articolo è stato pubblicato il 02 agosto 2013 alle ore 06:47.
MILANO
Dal 1° ottobre ci sarà più Italia al vertice di Vodafone. Paolo Bertoluzzo, attuale ceo di Vodafone Italia e Sud Europa, «assumerà il ruolo di chief commercial and operations officer del gruppo Vodafone, con la responsabilità di guidare la strategia commerciale e operativa». Il tutto, si legge in una nota, «a diretto riporto del ceo di Gruppo Vittorio Colao».
Bertoluzzo sale così al secondo gradino del gruppo di Tlc in cui il tedesco Philipp Humm diventerà responsabile di tutto il mercato europeo.
Insomma, da inizio ottobre l'attuale ceo di Vodafone Italia e Sud Europa andrà a coprire la seconda casella nell'organigramma del gigante delle Tlc che, nel corso di questi suoi cinque anni di guida, è diventato l'operatore leader di ricavi nella telefonia mobile in Italia (6,44 miliardi di euro nel 2012 contro i 6,15 miliardi di Tim) facendo anche il suo ingresso nella telefonia fissa, dopo l'acquisizione dell'operatore Tele 2.
Il Belpaese quindi, con l'occupazione delle due principali caselle nel vertice della governance di Vodafone, vede da questa operazione un netto aumento del suo peso specifico nel colosso Tlc. Forse non a caso vista la difficoltà riconosciuta del mercato italiano, gravato da una concorrenza feroce fra i quattro player del mobile, ma soprattutto da una palese battaglia sul fronte regolamentare, fra operatori e soprattutto tra operatori e Agcom. Non a caso nelle comunicazioni sui conti si evidenzia sempre il trend dei ricavi da servizi al netto del taglio delle tariffe di terminazione mobile, deciso lo scorso anno dall'Agcom con la netta contrarietà degli operatori.
Chissà dunque che sulla scelta di promuovere Bertoluzzo non abbia pesato anche l'aver visto il manager affrontare un autentico Vietnam a partire dal 2008, anno in cui è stato nominato chief executive officer di Vodafone Italia. Dal 1° agosto 2012 ha poi assunto anche il ruolo di ceo della Regione Sud Europa, entrando a far parte del Comitato esecutivo di Gruppo.
Laureato nel 1990 in Ingegneria gestionale al Politecnico di Milano, master in business administration presso l'Insead di Fontainbleau, in Francia nel 1994, dopo un'esperienza nel settore del management consulting sia in Europa sia negli Usa, Paolo Bertoluzzo è entrato in Vodafone nel 1999, ricoprendo il ruolo di direttore generale (2007), direttore generale commercial operations (2006), e guidando la divisione consumer (2005).
È stato inoltre componente del consiglio di amministrazione di Vodacom, il più grande gruppo di comunicazioni mobili dell'Africa sub-sahariana, e componente del consiglio di amministrazione di Vodafone Irlanda.
@An_Bion
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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