Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 04 agosto 2013 alle ore 08:37.

My24


FIRENZE
Banca d'Italia avrebbe appoggiato l'acquisto di Antonveneta da parte del Montepaschi. A sostenerlo è l'ax direttore generale di Banca Mps, Antonio Vigni, che interrogato dai magistrati senesi racconta: «Mario Draghi disse che sarebbero stati al nostro fianco». L'incontro tra i vertici della Banca centrale e quelli del Monte guidati dal presidente Giuseppe Mussari, a cui si riferisce Vigni, è del marzo 2008 e al riguardo l'attuale governatore Fabrizio Saccomanni (all'epoca direttore generale di Bankitalia) ha spiegato che non furono date assicurazioni e che, comunque, nessuno avvertì la vigilanza della mancanza di una due diligence nell'affare Antonveneta.
In quegli anni, siamo nel 2007-2008, Mussari e Vigni esercitano una pressione forte soprattutto nei confronti della Fondazione Mps, azionista di maggioranza di Banca Mps. L'allora direttore generale (provveditore) dell'Ente senese, Marco Parlangeli, con gli inquirenti parla di una sorta di sudditanza, dalla quale sarebbero scaturiti i guai attuali della Fondazione.
«Mai più vertici che dicono di aver fatto cose su indicazione di altri», commenta oggi Bruno Valentini, sindaco Pd della città del Palio che appena insediato, due mesi fa, promise di allontanare la politica dal Monte. Domani la Fondazione Mps cambia governance: per la prima volta gli enti locali non avranno la maggioranza dell'organo d'indirizzo che dovrà nominare presidente e consiglio d'amministrazione. «Mi aspetto nomi di profilo alto – aggiunge Valentini –. E poi niente vacanze, la Fondazione deve essere immediatamente operativa per fronteggiare l'atteggiamento punitivo dell'Unione europea: la posta in gioco è il rilancio del Monte e se la banca non ce la fa, crolla anche la Fondazione». E ieri sera l'Ansa ha lanciato l'ipotesi, per la presidenza della Fondazione Mps, di Francesco Maria Pizzetti, già presidente dell'authority per la privacy dal 2005 al 2012.
Nel 2007-2008, l'Ente presieduto da Gabriello Mancini (il cui mandato è scaduto ieri) non immaginava un simile scenario e accettava di buon grado le ingerenze della politica (vedere il Sole 24 Ore di ieri) e le forzature della banca guidata da Mussari e Vigni. Come funzionassero i rapporti lo spiega Parlangeli: «La Fondazione subì le scelte della banca. Posso indicare in Mussari l'uomo forte della galassia Mps. Quando era presidente della Fondazione, l'Ente recitava il ruolo di guida; quando divenne presidente della banca, era quest'ultima a dettare le scelte alla Fondazione».
Parlangeli racconta di come lui e Mancini siano stati colti di sorpresa dall'annuncio che Mps avrebbe acquistato Antonveneta: «Ho saputo delle trattative nel corso di una riunione alla quale parteciparono Mancini, Mussari e Vigni: per me e Mancini era un fulmine a ciel sereno. Fui sorpreso dal prezzo che a me sembrava particolarmente elevato». Il socio di maggioranza di Mps, insomma, venne messo davanti al fatto compiuto in occasione di quello che si sarebbe rivelato il passaggio cruciale della sua esistenza. Mancini spiega agli inquirenti che «i termini della trattativa e quanto prospettato da Mussari non consentivano margini di manovra». Ma all'interno della Fondazione ci fu chi provò a mettere qualche paletto, come ricorda Attilio Di Cunto, all'epoca direttore amministrativo della Fondazione: «Io, Parlangeli e altri avevamo forti perplessità sull'operazione Antonveneta, perplessità acuitesi quando apprendemmo che nel contratto base non era prevista la possibilità di effettuare una due diligence e mancavano clausole di salvaguardia che potevano consentire una rettifica dell'iniziale prezzo di acquisto. Se la Fondazione avesse considerato irrinunciabile la due diligence – aggiunge – l'operazione poteva saltare». Fu sempre la banca, stando a quanto ricostruisce Mancini, a dare indicazioni alla Fondazione affinché sottoscrivesse il Fresh 2008 «anche per risolvere i problemi di collocamento sul mercato dei titoli». Un rovesciamento di ruoli che resta invariato al passare degli anni, con l'aggravarsi delle condizioni finanziarie della Fondazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi