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Questo articolo è stato pubblicato il 03 settembre 2013 alle ore 22:36.
LinkedIn, il social network dedicato ai professionisti, utilizzato in modalità free e premium da aziende e singoli utenti (238 milioni in tutto al 30 giugno) soprattutto per offrire e cercare lavoro - ma che si presenta sempre più anche come un hub di contenuti - ha depositato alla Sec, l'authority di Borsa americana, il prospetto per un collocamento (il secondo a più di due anni dall'Ipo) di azioni di classe A. Valore pari a un miliardo di dollari.
Tra gli obiettivi dichiarati la raccolta di capitali per aumentare la flessibilità finanziaria, ma anche per progetti di espansione internazionale e acquisizioni strategiche. L'ultimo colpo, a metà aprile, è stato Pulse, il newsreader web e mobile comprato per 90 milioni di dollari.
La società fondata nel 2003 da Reid Hoffman (ex vice presidente di PayPal) e guidata dal ceo Jeff Weiner, sede a Palo Alto in California, si è quotata il 19 maggio 2011 debuttando a 45 dollari per azione. Oggi il prezzo è 246 dollari e la capitalizzazione 27,6 miliardi.
Il titolo, che nelle prime contrattazioni after hours perde il 2%, ha guadagnato oltre il 120% negli ultimi dodici mesi. Nel 2012 i ricavi hanno toccato quota 972 milioni e con utili per 21 milioni. Erano 522 (+86%) e 12 un anno prima. Il primo semestre 2013 è stato chiuso rispettivamente a quota 688 (ricavi) e 26 milioni (utili). (Al. An.)
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