Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 18 settembre 2013 alle ore 06:54.

My24


SYDNEY
Nuovo colpo di scena nella battaglia per le infrastrutture nel Western Australia. Fortescue Metals potrà chiedere solo fino a 317 milioni di dollari all'anno (222,5 milioni di euro) a chi voglia accedere alla sua linea ferroviaria a Pilbara. Termina così con una parziale sconfitta la disputa legale che aveva visto la società di Andrew "Twiggy" Forrest opporsi alle richieste del vicino Brockman Mining.
Con una sentenza storica l'Economic Regulation Authority (Era) del Western Australia ha stabilito che il gruppo attivo nei minerali ferrosi potrà "affittare" la sua Pilbara Infrastructure (TPI) - l'unica linea ferroviaria dell'area a essere tenuta ad "aprirsi" alle società rivali -, da un minimo di 84,7 milioni a un massimo di 316,9 milioni, un prezzo minore rispetto a quanto richiesto dalla Fortescue (che aveva indicato un tetto di 576 milioni di dollari da applicare alle richieste di Brockman Mining).
È un momento del "karma" per il gruppo guidata da "Twiggy" Forrest. Per molti anni, il Fortescue Metals Group è stato il nuovo arrivato nel profittevole business dei minerali ferrosi del Western Australia.
La società ha lottato a lungo contro i grandi gruppi minerari Bhp Billiton e Rio Tinto per ottenere l'accesso alle loro infrastrutture al fine di trasportare il materiale a Port Hedland e da lì nei principali mercati internazionali. Una dura battaglia legale era cominciata nel 2004 quando Fortescue aveva chiesto l'utilizzo della linea ferroviaria di Hammerslay che Rio Tinto gli negava con la giustificazione che fosse parte integrante della sua linea di produzione. La disputa si è trascinata così a lungo nelle aule di tribunale che nel frattempo Forstescue è riuscita a costruirsi una propria ferrovia.
Mentre procedevano i lavori di costruzione, la società si era detta disponibile ad aiutare i piccoli operatori dell'area ad avere un accesso a Port Hedland. E proprio Brockman Mining, gruppo con base a Hong Kong e attiva nell'ematite, aveva deciso di approfittare di questa apertura. Le trattative si sono però protratte per quattro anni, fino a quando la società di Hong Kong ha deciso di rivolgersi all'Era.
Nel frattempo anche Brockman Mining si sta muovendo per avere un proprio network. Recentemente ha avviato colloqui Aurizon Holdings (ex QR National) la compagnia ferroviaria del Queensland. La carenza di infrastrutture, insomma, continua a contraddistinguere il business dei minerali a Pilbara, in difficoltà anche per via del calo dei prezzi delle materie prime e dell'aumento dei costi di produzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi