Primo calo in borsa in nove sedute per Telecom Italia, che oggi ha perso l'1,8% (0,735 euro) in attesa di notizie sulla data del cda che dovra' convocare l'assemblea per la revoca del consiglio stesso, come chiesto dall'azionista Marco Fossati (che ha il 5%). L'ultima flessione in borsa risale all'8 ottobre, dopo la minaccia di downgrade da parte di S&P: da quella data a venerdi' scorso le azioni sono salite di oltre il 21%. Al momento, secondo quanto appreso da Radiocor, ai consiglieri non sarebbe arrivato alcun avviso di convocazione, che qualcuno auspichi arrivi tra domani e dopo o comunque nei prossimi giorni, in modo da convocare la riunione dei soci prima delle vacanze natalizie: dall'1 gennaio scattera', infatti, la possibilita' per Telefonica di salire al 100% di Telco, la holding che detiene il 22,4% di Telecom. Una tempistica auspicata anche dalla Consob, a cui Asati, l'Associazione dei piccoli azionisti Telecom, ha chiesto un incontro venerdi' di questa settimana per chiarire le questioni relative alla raccolta deleghe in vista dell'assemblea e per sollecitare, nel caso in cui non fosse ancora avvenuta, la convocazione del cda prima del 7 novembre (preferibilmente una settimana prima). La richiesta di Fossati crea infatti una situazione di generale impasse per la societa' tlc. Il piano industriale verra' presentato nel cda del 7 novembre dall'ad Marco Patuano, che potra' essere revocato. Sempre il 7 novembre il comitato nomine, che si riunira' alla vigilia del consiglio, dovra' presentare la rosa dei candidati alla presidenza di Telecom - lista a cui sta lavorando dopo le dimissioni di Franco Bernabe' il 3 ottobre -, una carica a rischio revoca e che secondo i piu'

sara' difficile venga accettata. Anche perche', spiegano i ben informati, non e' detto che questa volta la mossa di Fossati, messa a punto piu' che altro per evitare una vendita di Tim Brasil (piu' volte smentita da Telecom), finisca in una bolla di sapone: c'e' chi crede che, nonostante l'atteggiamento solitamente passivo dei fondi, questa volta qualcosa possa smuoversi, a patto che Fossati proponga un proprio piano. Per tutti questi motivi, alcuni si aspettano che il piano industriale di Telecom, tanto atteso dal mercato, sara' realizzato sulla falsariga di quello gia' presentato informalmente al board lo scorso 19 settembre.

Secondo quanto riportato da Bloomberg, Telecom chiedera' al cda di novembre di ritirare la proposta di spin-off della rete fissa, al momento in stand by. La societa' non ha commentato la notizia.

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