New York – Twitter corre un rischio, in cui è incappata una società della nuova generazione di Internet, ancora più grande e popolare. Mentre il re del microblogging galoppa verso uno sbarco in Borsa con una valutazione di circa 14 miliardi - e un prezzo appena alzato di quasi il 30% - è il dramma dell'Ipo di Facebook a tenere sulle spine i banchieri responsabili del collocamento e i vertici dell'azienda.

Facebook arrivò a Wall Street come la prima società nella storia a collocarsi con una valutazione di mercato da cento miliardi di dollari. L'Ipo del decennio, se non del secolo. Ma la sopravvalutazione degli umori degli investitori si sommò a errori tecnici – i cortocircuiti del Nasdaq – e a dubbi sulla trasparenza delle sue finanze, del suo outlook e del modello di business. Facebook, contando sulla spasmodica attesa del suo debutto, alla vigilia aumentò bruscamente sia il prezzo del collocamento – tra i 34 e i 38 dollari da una fascia originale tra 28 e 35 - che le sue dimensioni, ampliate addirittura del 25 per cento.

Il risultato fu però ben lontano dalle speranze. Raccolse, certo, 16 miliardi con l'initial public offering. Ma per il titolo si trattò di uno smacco totale: rimase sostanzialmente stagnante nella prima giornata di scambi il 18 maggio del 2012. E dal giorno successivo cominciò una precipitosa discesa: una flessione dell'11% nella seconda seduta e poi una quotazione più che dimezzata nell'arco dei successivi quattro mesi, con un crollo sotto i 18 dollari a settembre di quello stesso anno.

L'azienda, sotto la guida di Mark Zuckerberg, fu costretta a correre ai ripari, ripensando velocemente strategie di business oltre che di comunicazione, soprattutto per convincere gli investitori di essere in grado di meglio monetizzare il suo miliardo di utenti globali e di sapersi far valere sul fronte delle tecnologie mobili, smartphone e tablet. Per ritrovare i livelli dell'Ipo, tuttavia, ha avuto bisogno di un anno intero: ora può vantare un rialzo del 28% rispetto al prezzo di sbarco. Twitter dovrà fare i conti con un simile spettro nel giorno del suo debutto.

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