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Pechino. Sale l'indice Pmi a novembre (+50,8, in calo sul 50,9 di ottobre ma in rialzo rispetto all'atteso 50,4) e le borse brindano.
In più si aggiunge la notizia della ripresa degli Ipo a gennaio, congelati dall'ottobre 2012. Il che riapre tutta una serie di prospettive per il mercato azionario cinese.
La novità rivelata nel weekend ha fatto bene anche a Hong Kong, le azioni ne hanno beneficiato e soprattutto le azioni del manifatturiero (China Shanshui Cement Group+ 2.9). Citic Securities Co. è salita del 6.7, Ping An Insurance (Group) ha seguito la stessa sorte. L'Indice Hang Seng è cresciuto dello 0,2 % a 23,921.93.
Hong Kong ha chiuso al massimo dall'aprile 2011. L'Hang Seng China Enterprises Index (H-share index), ha aggiunto lo 0.4 per cento a 11,486.44.
L'indice CSI300 delle più importanti azioni di Shanghai e Shenzhen ha perso lo 0.8 per cento a 2,418.8 punti. Al mattino però le azioni erano balzate all'1.1.
Lo Shanghai Composite Index ha guadagnato lo 0.6 per cento.
Il ChiNext Composite Index (le azioni più teconoligche listate a Shenzhen) è salito dell'80 per cento rispetto al massimo del 2013.
Infine, la notizia che la Borsa tedesca si è alleata con Bank of China per sviluppare il mercato dei renminbi in Europa e per creare un'alleanza nei servizi cross border. Dopo la Francia, anche la Germania pigia l'acceleratore sul clearing.

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