Air France-Klm ha chiuso il 2013 con una perdita netta che sale a 1,827 miliardi di euro (da 1,22 mld un anno prima) su cui pesano svalutazioni di attivi fiscali differiti. Il fatturato del gruppo franco-olandese è stato di 25,52 miliardi di euro, in aumento dello 0,4%, e il risultato operativo è tornato positivo per 130 milioni (-336 mln nel 2012). In calo l'indebitamento netto a 5,348 miliardi dai 5,966 miliardi di euro del 2012. Per l'anno in corso Air France-Klm parla di un contesto che resta difficile, ma l'obiettivo è di arrivare a un Ebitda di 2,5 miliardi di euro, contro gli 1,855 del 2013, e proseguire nella riduzione del debito, in linea con un obiettivo di 4,5 miliardi di indebitamento netto a fine 2015.

Air France-Klm contabilizza con un "fair value" di 22 milioni di euro la quota in Alitalia, scesa al 7,08% dal 25% in seguito alla decisione del gruppo franco-olandese di non sottoscrivere l'aumento di capitale dello scorso ottobre. Come emerge dai conti consolidati di Af-Klm, la quota in Alitalia non è piu consolidata a patrimonio netto, ma figura tra gli altri attivi finanziarì in seguito alla diluizione. La partecipazione include la conversione in capitale del prestito azionista che Af-Klm aveva sottoscritto un anno fa nella misura di 23,8 milioni di euro. Il valore della quota era stato azzerato nel corso del terzo trimestre «tenuto conto delle incertezze sulla situazione di Alitalia». La parte di competenza delle perdite come pure gli accantonamenti per svalutazione della quota nella compagnia italiana hanno pesato per un totale di 202 milioni di euro sull'esercizio 2013 di Af-Klm. Lo scorso anno, le transazioni realizzate con Alitalia hanno fruttato ricavi per 81 milioni di euro, in aumento da 53 milioni al 31 dicembre 2012, con oneri per 12 milioni contro 14 milioni l'anno prima.

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