Il Nasdaq vacilla, ma non è solo l'hi-tech a tremare: ecco tutte le bolle finanziarie candidate a scoppiare
Il Nasdaq ha chiuso venerdì la terza settimana consecutiva di ribasso, un filotto negativo che non segnava da un anno e mezzo. Gli investitori temono che il listino tecnologico possa avvitarsi in un crollo dopo cinque anni di rialzi. Ma non è l'unico comparto a rischio bolla…
di Pierangelo Soldavini
1. Bolle finanziarie/ Il boom del maiale
Pochi giorni fa il colosso cinese del maiale, WH Group, ha lanciato la sua Ipo sulla Borsa di Hong Kong per un valore stimato di 5,3 miliardi di dollari, che ne fa l'offerta pubblica iniziale più grossa da un anno a questa parte. Ed è un segnale chiaro dell'interesse che si è concentrato sulla carne di maiale, le cui quotazioni sono balzate del 45% dall'inizio dell'anno al Chicago Board of Trade. WH Group è il colosso nato lo scorso anno dopo che Shuanghui International ha conquistato il numero uno americano del settore, Smithfield Group per 4,7 miliardi di dollari, la maggior acquisizione mai fatta dai cinesi in terra americana. Nessuno consuma maiale come i cinesi, i cui consumi sono pari a circa la metà dei 109 milioni di tonnellate prodotti annualmente a livello globale. Ad alimentare le tensioni speculative sul maiale è stata anche l'epidemia di diarrea suina (Ped) che ha colpito gli allevamenti a stelle e strisce, proprio alla vigila dell'avvio della stagione del barbeque per gli americani.
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