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La decisione del Cda di Alitalia di proseguire le trattative con Etihad non sono ancora state comunicate alla compagnia emiratina. «Noi abbiamo una posizione molto chiara. Ma potrò rispondere sulla questione Alitalia una volta che avremo ricevuto una risposta dalla compagnia italiana. Al momento stiamo ancora aspettando».

Così James Hogan, ceo di Etihad, a margine della presentazione del nuovo collegamento Zurigo-Abu Dhabi. Una delle richieste di Etihad per entrare nel capitale sociale di Alitalia è il taglio del costo del lavoro, la ristrutturazione del debito da parte delle banche e una serie di contenziosi pregressi di carattere fiscale e penale che risalgono alla nascita della cordata Cai nel 2008.

Venerdì scorso il cda di Alitalia aveva dato il via libera alla proposta di partnership della società del Golfo, ma evidentemente l'ufficializzazione dell'accettazione del piano non è ancora partita da Roma verso il Golfo.

Tempi più lunghi, quindi, anche se dovrebbe essere valido il limite di luglio indicato in questi giorni da alcuni soggetti coinvolti, a cominciare dall'a.d. di Atlantia Castellucci. In caso di accordo, comunque, il management della nuova società sarà prevalentemente italiano. «Questa è la strategia che adottiamo in tutti i Paesi in cui siamo entrati direttamente con partecipazioni», ha aggiunto Hogan rispondendo a una domanda relativa alla policy internazionale, non riferita allo specifico di Alitalia.

La strategia di Etihad è di entrare in Europa acquisendo partecipazioni di minoranza in vettori europei, condizione imposta dalle regole dell'Unione. Così è stato per Airberlin, Darwin airlines (Ethiad Regional), Aer Lingus, Air Serbia e in tutti questi casi, le compagnie hanno mantenuto il loro brand. Il collegamento inaugurato ieri da Zurigo si inserisce direttamente nella strategia di Ethiad Regional che dall'Italia collega la città svizzera da Torino, Verona e Firenze, collegamenti punti a punto, ma anche di feederaggio verso la capitale dell'Emirato. E dall'Italia? Ethiad al momento ha due collegamenti da Milano a Roma con una frequenza giornaliera «Spero che Alitalia volerà da Milano ad Abu Dhabi con due voli», ha detto Hogan esclduendo che la compagnia degli emirati stia pensando ad un volo Linate-Adu Dhabi. Secondo il ceo questo secondo volo da Milano «potrebbe coprire tutto il fabbisogno».

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