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Il tempio del jazz milanese sbarca a Piazza Affari. Da domani, 22 luglio, saranno negoziate sull'Aim Italia, il listino di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita, le azioni di Blue Note spa, la società del noto jazzclub e ristorante di Milano nel network dell'omonimo e antesignano locale al Greenwich Village di New York.

«La quotazione è un passo importante che rappresenta il coronamento di 10 anni di successi costruiti con passione e motivazione», sottolinea il presidente di Blue Note, Paolo Colucci. Una ipo che, peraltro ha già un primato perché «per la prima volta in Italia - spiega Colucci - un'attività che coniuga intrattenimento, cultura e spettacolo dal vivo si affaccia sul mercato dei capitali privati per il sostegno delle proprie iniziative».

L'ammissione è avvenuta a seguito del collocamento di 437.382 azioni ordinarie provenienti esclusivamente da appositi aumenti di capitale. Il prezzo è stato fissato in 3,12 euro ad azione e sulla base di tale prezzo è prevista una capitalizzazione di mercato pari a circa 4,48 milioni di euro. Il flottante della società post quotazione sarà pari al 39,68% del capitale sociale. Il controvalore complessivo delle risorse raccolte attraverso l'operazione ammonta a circa 1,36 milioni di euro, di cui circa un milione in sede di quotazione e 360 mila euro attraverso un'operazione di private placement (collocamento privato ndr) a ridosso della quotazione.

Con il Blue Note sono già 14 (nel 2013 sono state 15) le matricole arrivate da inizio anno sul listino studiato per le pmi. In settimana c'è stato l'esordio di Lucisano Media Group. Il cinema è tra l'altro molto attivo. Infatti tra gli esordi 2014 figurano anche Leone Film e Notorius Picture. Ad aprire le danze quest'anno è stata, invece, Green Power. Ma la fila di chi è pronto a quotarsi è destinata ad allungarsi. Go internet, Internet Service Provider prevede il debutto sull'Aim entro inizio agosto. La forchetta di prezzo è compresa tra 2,75 e 4 euro per azione, per un lotto minimo di 500 azioni. Ed ha presentato recentemente la domanda di pre-ammissione anche MailUp che ha sviluppato una piattaforma digitale di cloud computing dedicata alle imprese per creare, inviare e monitorare newsletter, email e SMS. (ANSA)

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