Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 31 luglio 2014 alle ore 07:23.
Una significativa correzione per le Borse. La prevede uno dei grandi vecchi della finanza americana, l'ex numero uno della Federal Reserve Alan Greenspan. L'arzillo 88enne, che guidò la banca centrale più potente del mondo per oltre 18 anni, negli ultimi tempi ci ha preso gusto a fare il gufo. Ieri, durante la trasmissione tv In the Loop with Betty Liu, uno dei format più famosi di Bloomberg television, Greenspan sottolineava che «i mercati azionari hanno recuperato così in fretta e per così tanto tempo che devi aspettarti una significativa correzione».
Un Pil che corre al 4% e un mercato del lavoro in ripresa sono per Greenspan gli indicatori più chiari «del fatto che presto sia l'inflazione che i mercati saranno messi sotto pressione». Anche se quello che fu il grande timoniere della Fed dall'epoca di Ronald Reagan ammette di non avere idea di quando arriverà lo storno.
Non si tratta peraltro di una bolla, ha spiegato Greenspan a Betty Liu, e l'azionario al momento «non è particolarmente caro». In questo l'ex governatore della banca centrale americana la pensa esattamente come l'attuale, Janet Yellen, che di recente ha definito i prezzi dell'azionario sostanzialmente nella norma (a eccezione di biotech e piccole imprese internet).
Di una possibile bolla sull'obbligazionario Greenspan non ha parlato. Del resto, l'economista newyorkese in passato ha sempre teorizzato il fatto che le bolle speculative non si possono prevedere - si riconoscono solo quando scoppiano - e tanto meno curare. O meglio, che curarle è doloroso. Nel 1996 denunciò l'esuberanza irrazionale dei mercati, ma se ne dimenticò quando i mercati erano sui massimi nel 2000. E durante il suo lunghissimo mandato maturarono le condizioni per l'esplosione di ben tre bolle, che lasciarono le ossa rotte a molti risparmiatori.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano