TOKYO - Primo calo alla Borsa di Tokyo dopo nove sessioni consecutive di progressi: l'indice Nikkei ha chiuso oggi in ribasso dello 0,3% a 15.539,19 punti.
Le Borse asiatiche si sono però orientate generalmente al rialzo dopo che gli ultimi dati macroeconomici (dal settore immobiliare all'attività industriale) hanno evidenziano lo stato di salute dell'economia Usa e spinto l'indice Standard & Poor's verso un nuovo record.

Gli investitori attendono ora il discorso della presidente della Federal Reserve Janet Yellen alla riunione annuale dei banchieri a Jackson Hole. Una volta tanto, anche dall'area euro sono arrivate notizie positive, sia pure dal Paese più forte, la Germania, il che ha contribuito a risollevare l'euro dalla recente debolezza.

La piazza di Tokyo, nel suo lungo rally a piccoli passi, con un avvio positivo ha sfiorato il più lungo periodo di progresso ininterrotto in 26 anni: traguardo non colto in seguito all'emergere di alcuni realizzi. L'avanzata complessiva segue un periodo di magra ed è relativamente limitata, anche se in una sola settimana si attesta intorno all'1,7 per cento.

Le ultime indicazioni in Giappone su export e attività industriale sono apparse leggermente superiori alle previsioni, facendo intendere che l'economia dovrebbe riprendersi nel trimestre in corso dopo il forte calo di quello precedente. La ripresa in Usa è particolarmente importante anche per la Corporate Japan, tanto più in presenza di segnali non troppo incoraggianti dalla Cina e dal complesso dell'area euro. Lo yen si è attestato nella fascia alta di un livello tra 103 e 104 sul dollaro, con un lieve rafforzamento dopo il calo precedente.

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