Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 31 agosto 2014 alle ore 15:18.

My24
Paul Singer (Bloomberg)Paul Singer (Bloomberg)

Padre farmacista e madre casalinga, il principe degli hedge fund si è fatto da solo. E la fama l'ha costruita accorrendo, se non alle chiamate di damigelle in difficoltà, al fascino rischioso dei debiti in crisi. Anche se la missione non è affatto di salvataggio – nè l'ha mai preteso – bensì una scommessa per guadagnare, con le buone del negoziato o le cattive dei ricorsi in tribunale, che gli è valsa dai critici l'assai meno nome nobile soprannome con cui viene oggi apostrofato, «avvoltoio».

Paul Singer, 69 anni, è l'uomo che ha messo in ginocchio l'Argentina per i suoi default e capace, quando si tratta dei pagamenti delle obbligazioni di Buenos Aires, di tener testa anche a George Soros. La sua strategia, trasparente e spietata, l'ha messa alla prova con successo durante una lunga carriera alla guida del fondo Elliot Management Corporation (Elliot è il suo secondo nome). Un fondo che ha in gestione 21 miliardi di dollari e continua a crescere, con tre miliardi raccolti l'anno scorso. E che dal 1977 ha avuto solo due anni negativi e rendimenti medi del 14% contro il 10,8% dell'S&P 500. Nel frattempo, anche il patrimonio di Singer si è gonfiato, a 1,5 miliardi che valgono la ragguardevole posizione numero 1.177 nella classifica mondiale dei super-ricchi di Forbes.

Laureato in legge a Harvard, arrivato a Wall Street nel 1974 con Donaldson, Lufkin and Jenrette, tre anni dopo si è già messo in proprio con un primo fondo da 1,3 milioni. Singer unisce l'acume da investitore a quello da esperto legale: compra debito ultra-scontato, di aziende e non solo di nazioni, per rivenderlo con profitto oppure ricorrere in tribunale e chiederne il risarcimento. Senza guardare in faccia a nessuno. Le avventure sul debito sovrano sono cominciate nel 1996. Acquista bond in default del Perù per 11,4 milioni di dollari. L'obiettivo fin da subito è uno soltanto: rivolgersi alla magistratura. Nel 1998 perde in primo grado, il giudice boccia il suo intento apertamente speculativo, ma due anni dopo in appello vince un risarcimento da 58 milioni. La strada è segnata: negli anni successivi ottiene il pagamento di 127 milioni dal Congo per investimento originale da 10 milioni con il quale aveva rilevato un debito, sulla carta, da 400 milioni. In mezzo non mancano operazioni aziendali: è coinvolto in operazioni di ristrutturazione, da Chrysler a Delphi. E batte il rivale John Paulson in un duello per conquistare due miliardi di dollari di crediti nei confronti della fallita Lehman Brothers.

Ma il vero "casus belli" è quello ora esploso sul debito dell'Argentina. Nel 2002 il Paese dichiara default su quasi cento miliardi in debito estero: NML Capital, una divisione del suo impero che ha investito 182 milioni in bond al collasso, rifiuta ripetutamente le offerte di ristrutturazione accettate invece da gran parte dei creditori e pari a 30 centesimi per dollaro. Valuta il suo investimento fino a 2,3 miliardi. Lo scontro si trascina sempre più duro: a ottobre 2012 NML ottiene il temporaneo sequestro di una nave scuola militare argentina in Ghana. Fino a vincere la causa presso la corte federale a New York, che impone all'Argentina il risarcimento per intero dei creditori ribelli vuole pagare gli interessi sui titoli ristrutturati. Singer avrebbe cioè diritto a circa 1,5 miliardi, un profitto che Buenos Aires calcola nel 1.600 per cento.

Il rifiuto argentino provoca il secondo default del Paese in 13 anni, tuttora irrisolto. A chi gli rimprovera di non aver cuore per l'Argentina, risponde che il suo governo le risorse le ha. E che lui, grande donatore repubblicano, è anche grande filantropo quando vuole, con donazioni per l'istruzione, lo sviluppo di quartieri degradati e il sostegno ai matrimoni gay. Ha anche firmato il Giving Pledge, la promessa di Warren Buffet a devolvere in beneficenza e non lasciare in eredità oltre la metà del proprio patrimonio. Compresi i soldi che intende intascare da Buenos Aires.

Commenta la notizia

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi