Un’altra giornata di passione per Banca Mps in Borsa. Il titolo è stato sospeso più volte per eccesso di riazo e segnano un calo teorico di oltre il 9 per cento. Le azioni di Rocca Salimbeni hanno già perso il 7,5% alla vigilia e circa un terzo del loro valore dopo l'esito degli stress test che hanno evidenziato una necessita' di capitale per 2,1 miliardi di euro.

Mentre il mercato si interroga sul futuro della banca e il Sole 24 Ore parla di un possibile aumento di capitale, da affiancare a cessioni e bond, il ceo di Intesa Sanpaolo Carlo Messina è tornato a ribadire che non «è immaginabile» un intervento della banca da lui guidata in Mps. Messina ha anche negato che ci sia stata una richiesta in questo senso dalle autorità (si è parlato di Bankitalia).

Identica la posizione del presidente del consiglio di sorveglianza Giovanni Bazoli che - intervistato a margine della giornata mondiale del risparmio - ha dichiarato: «Non siamo interessati ad acquisire banche in ambito domestico».

Stessa linea infine dalle fondazioni che di Intesa Sanpaolo sono azioniste: «Abbiamo gestito in questi anni il nostro patrimonio. Non possiamo metterci in altre iniziative» ha dichiarato il presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti. «Abbiamo investito in Intesa e siamo soddisfatti», ha aggiunto.

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