Ci sarebbe un modo molto semplice per aumentare la base monetaria di 1.000 miliardi: l'acquisto di titoli di Stato dei Paesi dell'Eurozona. E' quello che hanno fatto (con i rispettivi titoli di Stato) la Federal Reserve negli Usa, la Bank of England, la Banca del Giappone e tutte le principali banche mondiali che negli ultimi anni hanno incrementato in modo consistente la base monetaria. Ma attuare questa misura all'interno dell'Eurozona è alquanto complesso. L'articolo 121 del Trattato sul funzionamento dell'Ue, infatti, vieta alla Bce di finanziare i singoli Stati. È possibile aiutare i privati (quindi acquistare titoli privati, obbligazioni bancarie) ma non gli Stati. Si pone quindi un problema politico (convincere gli Stati a modificare o a bypassare questa regola). E i rappresentati tedeschi nel direttivo della Bce hanno più volte ribadito la loro contrarietà a questa manovra che, però, sarebbe l'unica in grade di allineare il comportamento della Bce a quello che hanno tenuto le altre grandi banche centrali per reagire alla crisi e l'unica che comporterebbe un immediato aumento della base monetaria. Ma al momento non s'ha da fare.