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Questo articolo è stato pubblicato il 28 novembre 2014 alle ore 13:07.
L'ultima modifica è del 16 dicembre 2014 alle ore 10:30.
Settori opachi, strumenti non vigilati, regole incerte, contrasti tra le Authority, comportamenti al limite: quante volte i risparmiatori italiani si imbattono in proposte a rischio? Perché alcuni prodotti non soggiacciono ad alcun controllo? Quando deve scattare un salutare campanello d’allarme? “Troppe zone grigie per gli investimenti” è il titolo dell’inchiesta di copertina di Plus24 - www.ilsole24ore.com/plus24 - in edicola sabato 29 novembre che passa in rassegna situazioni diverse, accomunate però dall’incertezza. Insieme a un vademecum sulle indicazioni di comportamento da seguire prima di investire e sulle regole da seguire dopo aver investito, sono indicate situazioni “di frontiera” e problemi di relazione: dal diritto unilaterale di variazione delle clausole dei contratti bancari allo scontro tra Cassazione e Banca d’Italia sull’usura, dal prestito sociale delle cooperative ai tempi biblici per sanzionare i professionisti infedeli, dai problemi delle polizze associate ai mutui sino al mercato dei diamanti e alla difficoltà di cancellare dalla Borsa i titoli di società decotte.
L’educazione finanziaria secondo Consob e Fedaf
Nella sezione Risparmio e Investimenti, il settimanale di finanza e risparmio del Sole 24 Ore elenca i bond bancari che stanno riscuotendo il maggior interesse sul mercato secondario e li individua tra i titoli senior in valute diverse dall’euro, presenta le ultime novità sul fronte dell’educazione finanziaria sul fronte della Consob e della Feduf, indica i titoli delle piccole società quotate a Piazza Affari dove c’è valore. La rubrica “La posta del risparmiatore” tratta e risolve il caso dei rimborsi per una carta PostePay clonata ed esamina le scelte di investimento di una 64enni alle prese con la decisione sul reimpiego delle somme provenienti dalla vendita di un immobile.
Le Casse professionali dai vertici più costosi, l’anatocismo in banca
La sezione Professionisti del Risparmio traccia la classifica degli organi di governance delle Casse dei professionisti più costosi in base al patrimonio, presenta le ultime novità giurisprudenziali in tema di anatocismo e illustra la posizione di Borsa Italiana sulla negoziazione al listino dei fondi comuni che scatterà da lunedì primo dicembre. La pagina di ArtEconomy24 esamina gli effetti dell’inondazione di liquidità finanziaria sul mercato dell’arte. Nella sezione Strumenti per investire Paolo Moia di Banca Profilo spiega perché Amazon ora dà più peso alle Pmi, si presentano le prospettive delle azioni La Doria e Bonduelle e si analizzano i risultati della raccolta delle reti di promotori a ottobre. Infine, la sezione “Indici e numeri” fa il punto sui rendimenti dei fondi previdenziali, si analizza il social bond di Ubi mirato per sostenere un’associazione ma che non sarà quotato, infine si traccia la mappa dei rendimenti delle obbligazioni subordinate, dei fondi chiusi negoziali e delle Sicav.
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