Migliore: Dollaro Usa
Peggiore: Rublo russo (e bitcoin)

“Guerra fredda” delle valute? Il 2014 incorona il dollaro. La crescita dell'economia Usa rinforza la moneta nazionale, in corsa rispetto alla concorrenza diretta: secondo i dati Bloomberg, l'euro ha ceduto l'11% del suo valore, lo Yen il 12% e la sterlina una percentuale in bilico tra 5 e 6%. Sull'altra sponda dello scacchiere, il rublo non arresta la sua caduta: valore giù del 45% sul dollaro dall'inizio dell'anno ad oggi. Quanto basta a dimezzare una somma messa in campo lo scorso gennaio: 10mila dollari investiti a gennaio varebbero oggi l'equivalente di 5.513 dollari. Bloomberg, però, sottolinea un altro capitombolo. Quello dei bitcoin: l'attesa “moneta digitale” ha centrato un ribasso del 58% del suo valore, che cresce fino al 72% se si tiene in considerazione solo il periodo allo scorso novembre ad oggi. In altre parole, 10mila dollari investiti lo scorso dicembre non renderebbero più di 4.202 dollari oggi.