TOKYO - L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha recuperato oggi la soglia dei 17mila punti chiudendo con un progresso dell'1,67% % a quota 17.167,1.
La Borsa giapponese si è indirizzata verso un netto rialzo sull'onda dei precedenti guadagni a Wall Street e di un indebolimento dello yen nella fascia alta di quota 119 sul dollaro.

I progressi del Dow Jones seguiti alle rassicurazioni implicite della Federal Reserve sul fronte dei tassi (i verbali della banca centrale Usa non hanno dato indicazioni su un loro prossimo rialzo; anzi hanno rafforzato la sensazione di un atteggiamento di cautela) si sono riverberati positivamente sulle piazze asiatiche. Il mercato di Seul è spronato anche dall'annuncio di profitti superiori alle attese da parte del gigante dell'elettronica Samsung, grazie soprattutto alla robustezza del business dei semiconduttori.

Secondo vari analisti, l'interruzione della recente parabola discendente dei corsi azionari in Giappone (il Topix registra la prima avanzata in sei sessioni) potrebbe però rivelarsi momentanea, visto che restano i fattori di preoccupazione che limitano la propensione al rischio da parte degli investitori (timori sull'economia globale, fiacchi prezzi del greggio, caso-Grecia, incertezze sull'euro, e così via). In evidenza a Tokyo i titoli delle società esportatrici e di quelle attive nel settore dei trasporti. Continua il cedimento delle azioni di McDonald's Japan, all'indomani delle scuse della società per casi di contaminazione di alimenti.

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