Un rettilineo infinito, che si inerpica verso il cielo a perdita d’occhio, di 2,9 chilometri con una pendenza media dell’11,4% e punte al 18%. La salita verso la Marmolada (vedi altimetria in pagina), nota soprattutto come Passo Fedaia, è famosa soprattutto per lo strappo terribile che dal paese di Malga Ciapela (appena passati gli spettacolari Serrai di Sottoguda) conduce fino alla Capanna Bill, posta a quota 1.780 metri: da lì gli ultimi 2 km e mezzo, comunque durissimi ma inframmezzati da qualche tornante che consente di prendere fiato, portano ai 2.057 metri dello scollinamento. L’ascesa inizia da Caprile (dal bivio sulla strada regionale 203 del Falzarego) ma guardare i dati complessivi - 14,1 km, dislivello di poco superiore a 1000 metri e pendenza media del 7,5% - può trarre in inganno, visto che la strada, a parte uno strappo tra il primo e il secondo chilometro, è pedalabile fino ai Serrai. Poi da Malga Ciapela inizia uno dei tratti più famosi di tutte le Dolomiti: fino al passo sono 5,5 km interminabili (con pendenza media superiore all’11%) che possono tagliare le gambe anche agli scalatori più esperti, qualora prendano quest’ascesa troppo “di petto”. In cima la strada spiana in corrispondenza del Lago Fedaia e della diga Enel dove c’è un breve falsopiano prima di imboccare la discesa verso Canazei, giù dal versante meno “nobile” della Marmolada. L'altimetria del Passo Fedaia da Caprile, riportata in pagina, è quella di una delle salite più dure di tutta Italia.
Ultimo consiglio (anzi, must): dopo Rocca Pietore per arrivare a Malga Ciapela preferire alla statale normale la strada dei Serrai, spettacolare (passa in un vero proprio canyon circondato da altissime cascate) e aperta soltanto a pedoni e bici.
Possibili percorsi: La Marmolada, insieme al Passo Giau e alle Tre Cime di Lavaredo (oltre ad altre ascese più impervie “scoperte” più di recente
come Plan De Corones), è considerata una delle rampe più dure di tutte le Dolomiti. Può essere inserita in vari giri ad anello: il più classico è quello che partendo da Canazei prevede il Passo Pordoi, la discesa ad Arabba e poi fino a Caprile dove inizia appunto il Passo Fedaia: sono 61 km per quasi 2mila metri di dislivello; chi ha più gambe può inserire nel giro tutto il Sella Ronda (cioè Sella, Gardena e Campolongo) oppure, dopo il Pordoi scalare Campolongo e Falzarego prima di arrivare alla Marmolada.
Come arrivare. Per chi proveniene dalle grandi città Caprile non è a portata di mano. Dal centro Italia o dal Nord-Ovest bisogna recarsi fino a Verona o comunque imboccare la A22 (autostrada del Brennero) uscendo a Egna/Ora. Lì si prende la strada statale 48 che risale la Val di Fassa fino a Canazei e poi si supera il Passo Fedaia. In alternativa chi arriva da Est può percorrere la A27 fino a Belluno e poi la strada regionale 203 per Caprile.
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