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Dossier Sapori antichi da casunziei e malghe

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Dossier | N. 93 articoliIn bici sulle dighe

Sapori antichi da casunziei e malghe

Uno dei piatti di elezione delle Dolomiti sono indubbiamente i canederli. Di tutti i tipi: allo speck, al formaggio o vegetariani. La zona della Marmolada e del bellunese ha tuttavia un’altra pietanza autoctona : i cosiddetti Casunziei, anche detti “Casoncelli delle Dolomiti”, grossi ravioli a forma di mezzaluna con ripieno di verdura, pangrattato e formaggio grattugiato. Un piatto “antico”, nato come classico delle festività natalizie, che si è poi evoluto con un ripieno diverso a seconda della stagione: verde in estate (con spinaci e ricotta), rosso in inverno (con barbabietole, patate e semi di papavero), in autunno giallo (con la zucca) o viola (con il radicchio).

La ricetta: Casunziei alla zucca
Ingredienti (4 persone)
:

Per la pasta: 500 grammi di farina, 4 uova intere, mezzo bicchiere d’acqua, sale.

Per il ripieno: 1 zucca gialla (1 kg circa), burro, 1 cipolla, cannella, sale e pepe.

Per il condimento: burro fuso e ricotta affumicata.

Disporre la farina a fontana, versare un po’ di sale, rompervi le uova e aggiungere pian piano acqua tiepida fino a ottenere una pasta consistente: creare un panetto e farlo riposare, coperto, per mezzora. Preparare poi il ripieno lessando la zucca e passandola poi in padella con burro e cipolla (prima fatta imbiondire); condire poi il tutto con sale, pepe e cannella. Tirare poi la sfoglia, disporre a una certa distanza l’uno dall’altro piccole porzioni di ripieno, coprire il tutto con un’altra sfoglia e infine “ritagliare” i casunziei con la classica forma a mezzaluna. Cuocerli per pochi minuti in acqua bollente salata, scolarli e condirli con burro fuso e (volendo) ricotta affumicata grattugiata.

La prelibatezza: accanto alla Marmolada passa la famosa “Strada dei Formaggi delle Dolomiti Bellunesi”. Un’occasione unica per assaggiare 34 diversi formaggi per tutti i gusti, sia freschi sia stagionati: dal Montasio al Nevegal per arrivare al Malga Bellunese e allo Schiz. Sapori variegati che hanno come minimo comun denominatore il latte proveniente dagli alpeggi delle Dolomiti.    

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