Il consiglio è iniziare la salita qualche chilometro prima di Rivasco, giusto per scaldarsi visto che poi (vedi l'altimetria della salita al Lago di Morasco e Riale) si fa sul serio. Da Rivasco , posto a quota 835 metri sul livello del mare e a quasi 50 km da Domodossola, per raggiungere la diga di Enel Green Power (posta a quota 1.815 metri) sono quasi 20 km di salita per una pendenza media attorno al 5%. Attenzione però: in alcuni tratti ci sono rampe al 12%, anche se gli splendidi paesaggi e la vista sull’imponente Cascata del Toce danno motivazioni e ulteriori energie a chi si avventura su questa ascesa, adatta comunque per un cicloturista con un medio allenamento.
La salita procede a strappi: dopo aver attraversato il Toce, dal paesino di Chioso si affrontano una serie di stretti e duri tornanti nel bosco (4 km con pendenza media superiore al 7%) che portano nell'ampia conca di Formazza. A seguire, con l’inframmezzo di un falsopiano, altri due tornanti con pendenze elevate portano a Sottofrua, dove appare il maestoso salto di 143 metri della cascata del Toce che il ciclista risale in un contesto spettacolare caratterizzato da gallerie paravalanghe, baite e casolari alpestri. L’ultimo sforzo – ma la salita è decisamente più morbida – è quello per portarsi nella splendida conca in cui sorge il fiabesco paesino alpestre di Riale: da lì una strada asfaltata conduce infine alla diga di Morasco.
Possibili itinerari: La salita verso la Diga di Morasco è a fondo chiuso e quindi, con la bici da corsa, non consente giri ad anello. Volendo, tornando a Domodossola, si può accoppiare quest’ascesa con il Passo del Sempione (molto trafficato) con la strada che in Val Vigezzo porta a Santa Maria Maggiore ma sono entrambi itinerari che superano abbondantemente i 100 km. In realtà, per chi vuole affrontare con la propria “specialissima” un po’ di sterrato, a Riale c’è una strada bianca molto spettacolare che, in 8,5 km, conduce ai 2.318 metri del Passo San Giacomo: una soluzione affascinante e selvaggia, anche se il fondo peggiora sensibilmente nell’ultima parte e forse una mountain bike sarebbe più adatta per tentare l’impresa.
Come arrivare: Per raggiungere la Val Formazza bisogna imboccare la autostrada A26 in direzione Gravellona Toce-Sempione, poi la strada statale 33 del Sempione fino all'uscita per Crodo, infine la statale 659 per la Val Formazza
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