Oltre a essere uno dei massicci più famosi delle Dolomiti, la Marmolada è nota per essere stata il set di diversi film d’azione (per esempio “Cliffhanger” con Sylvester Stallone, girato nel 1993), ma anche per rappresentare un vero e proprio tempio per gli sportivi di ogni tipo. Sul ghiacciaio, infatti, si può sciare fino a maggio e nelle vicinanze passano due percorsi ad anello di sci alpino famosi in tutto il mondo: il Sella Ronda (attorno i famosi quattro passi Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo) e il Giro della Grande Guerra (che si allunga invece fino al Falzarego toccando anche Malga Ciapela). D’inverno è possibile praticare anche sci di fondo, sempre a Malga Ciapela, o arrampicarsi sulle cascate di ghiaccio dei Serrai di Sottoguda per chi pratica il cosiddetto ice climbing. D’estate, invece, oltre ovviamente alla bicicletta, il trekking è quasi d’obbligo con i più arditi ed esperti che possono puntare, via ferrata, a Punta Penia.
Anche per le famiglie le soluzioni non mancano. C’è il trenino che passa tra i Serrai di Sottoguda, che possono essere percorsi anche con una facile passeggiata di circa 2 km (all’inizio si può parcheggiare l’auto con cui non si può proseguire oltre). C’è la funivia che parte da Malga Ciapela e in pochi minuti – attraverso un passaggio finale in ascensore - porta alla terrazza panoramica di Punta Rocca, la più alta di tutte le Dolomiti, posta a quota 3.265 metri. C’è, infine, la passeggiata nota come “Viel del Pan” (via del pane): un sentiero in quota, facilissimo e percorribile in circa 50 minuti, che permette di apprezzare la Marmolada in tutta la sua maestosità anche con bambini al seguito. Il modo più semplice è partire da Canazei e prendere prima l’ovovia fino a Pecol e poi la funiva che porta al Col di Rosc (2.383 metri): da lì camminando in quota tra prati verdi e fischi delle marmotte (e con viste straordinarie sul Gruppo del Sella) si arriva fino al Rifugio Viel del Pan, a 2.432 metri.
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