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Questo articolo è stato pubblicato il 21 luglio 2010 alle ore 12:55.
Attenti alle multe. Perché dal prossimo mese – se verrà convertito il Ddl sicurezza stradale, da martedì al rush finale a Palazzo Madama – sarà un salasso per le tasche dei più indisciplinati. E anche se arriva la possibilità di rateizzare le multe superiori a 200 euro (solo per i meno abbienti) o di saldare pene detentive e pecuniarie con i lavori di pubblica utilità, è certo che sono sanzioni che possono mandare in tilt un bilancio familiare (guarda il video).
Il giro di vite imposto dalle correzioni al Codice della strada colpisce i cattivi comportamenti al volante: chi guida sotto l'effetto di alcool e droghe, chi corre troppo, ma anche chi produce, commercializza, trucca o usa minicar taroccate, chi sporca le strade (fino a 400 euro), chi non soccorre animali coinvolti in incidenti stradali. Colpite anche le intestazioni fittizie di veicoli e chi somministra alcolici in orari non consentiti.
Più attenzione per gli amici a quattro zampe: chi causa un incidente nel quale rimangono feriti animali rischia fino a 1.559 euro se non li soccorre, fino a 311 euro le persone coinvolte nel sinistro che non prestano soccorso.
Attenzione poi all'effetto alcool per i minori: non può conseguire la patente B fino a 19 anni il minore che viene pizzicato su ciclomotori e minicar con un tasso alcolemico superiore a zero ma inferiore a 0,5 g/l e dovrà attendere fino a 21 anni se il tasso supera 0,5 g/l. Con il diktat alcool zero per neopatentati nei primi 3 anni di guida e per conducenti professionali arrivano le multe collegate: fino a 624 euro se il tasso alcolemico è inferiore a 0,5 g/l, che raddoppiano in caso di incidente. Le sanzioni salgono fino a 2.666 euro se il tasso è fra 0,5 e 0,8 g/l, con sospensione della patente fino a 8 mesi. Si può arrivare a 4.800 euro di multa se il tasso è compreso fra 0,8 e 1,5 g/l, con sospensione della patente fino a 18 mesi. Chi ha un tasso alcolemico compreso tra lo 0,8 e l'1,5 g/l ed è alla guida di un mezzo pesante si vedrà comminare una sanzione aumentata di un terzo. La contravvenzione può raggiungere i 9mila euro se il tasso supera 1,5 g/l. In questi caso la patente può essere sospesa fino a 36 mesi.