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Questo articolo è stato pubblicato il 21 febbraio 2014 alle ore 01:56.
L'ultima modifica è del 21 febbraio 2014 alle ore 08:24.
In vista dell'ormai imminente semestre di presidenza italiana della Commissione europea (che inizierà il 1° luglio 2014) e delle prossime elezioni del Parlamento europeo, il tema di maggiore rilevanza ed attualità, per quanto concerne la materia penale, è rappresentato dalla creazione di una Procura europea per la tutela degli interessi finanziari dell'Unione europea.
A tale importante argomento sono stati dedicati i lavori dell'annuale Convegno CSDPE/OLAF, che si è svolto nella giornata del 22 gennaio 2014, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, presso l'Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Milano, sul tema "L'acquisizione della prova e le garanzie difensive nei procedimenti per i reati lesivi degli interessi finanziari dell'Unione europea", organizzato dal Centro Studi di Diritto Penale Europeo (CSDPE), in stretta collaborazione con UAE (Unione degli Avvocati Europei), OLAF (Ufficio Europeo per la lotta Antifrode - Commissione europea), il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Milano e la Camera Penale di Milano "Gian Domenico Pisapia".
In apertura del Convegno, alla presenza di numerosi avvocati, magistrati, giovani studiosi e studenti universitari, il Presidente della Corte d'Appello di Milano, Dott. Giovanni Canzio, ha osservato che è sempre più importante realizzare occasioni di confronto e di dialogo tra Magistratura, Avvocatura ed Istituzioni Europee, affinché le nuove figure processuali, come quella del Pubblico ministero europeo, siano frutto della collaborazione, anche attraverso critiche costruttive, di tutte le parti coinvolte.
Dopo il saluto della Dott.ssa Anna Introini, delegata dalla Presidente del Tribunale di Milano, Dott. Livia Pomodoro, ha preso la parola il Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Milano, Avv. Paolo Giuggioli, che ha ricordato il ruolo cruciale assunto dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Milano in questi anni a favore di iniziative formative ed informative che a livello internazionale mirano a diffondere una comune cultura giuridica in relazione a problematiche generali ed applicative del diritto europeo.
Sono poi intervenuti il Presidente dell'Unione degli Avvocati Europei (UAE), Avv. Bruno Telchini e il Presidente del Centro Studi di Diritto Penale Europeo (CSDPE), Avv. Renato Papa, i quali hanno evidenziato come anche le Associazioni di Avvocati da loro rappresentate stiano svolgendo un rilevante lavoro di formazione, soprattutto dei giovani professionisti, sulle nuove iniziative nell'ambito dell'Unione europea con particolare riferimento alla materia penale.
Nella prima sessione, presieduta dal Dott. Lorenzo Salazar (Direttore dell'Ufficio I - Affari legislativi e internazionali - Direzione Generale Giustizia penale – Ministero della Giustizia), è stata analizzata la Proposta di Regolamento della Commissione europea del 17 luglio 2013 sull'istituzione della Procura europea, a cui ha fatto seguito la recente Comunicazione al Parlamento europeo, al Consiglio e ai Parlamenti nazionali del 27 novembre 2013. Il dott. Salazar ha potuto riferire sull'attività di negoziazione politica che si sta svolgendo al fine di raggiungere un accordo tra i diversi Stati membri dell'UE per l'approvazione della proposta presentata dalla Commissione.
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