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Questo articolo è stato pubblicato il 22 maggio 2011 alle ore 19:07.
Articoli
A confronto i programmi di Moratti e Pisapia
Milano fino al 2016. La delineerà il voto di domenica e lunedì quando al ballottaggio si sfideranno il candidato del centrodestra, Letizia Moratti, sindaco uscente, e del centrosinistra, l'avvocato Giuliano Pisapia. Dai loro programmi ufficiali ecco i punti chiave, anche se su alcuni argomenti, come l'Ecopass, negli ultimi giorni ci sono ...
Maggioranza divisa sui ministeri al Nord. Berlusconi: faremo forse dei dipartimenti, anche al Sud. Alemanno: equilibri a rischio
Lo stop in una nota congiunta dei capigruppo di Camera e Senato Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto. L'ipotesi di spostare uno o due ministeri al Nord non entusiasma neppure Roberto Formigoni, presidente della regione Lombardia. «Formigoni stia zitto - ha detto Bossi - è presidente della Regione Lombardia per i voti della Lega»
Pisapia sventa un furto di auto
Il candidato sindaco del centrosinistra era stato accusato dall'attuale sindaco del capoluogo di avere rubato un'auto negli anni '70
È la no tax zone la sorpresa di Berlusconi per Letizia. Pisapia promette una giunta senza spartizioni
A Milano il progetto per un regime fiscale favorevole per chi investe. Potrebbe essere questa la sorpresa che Berlusconi e Bossi hanno in serbo per la Moratti. Intanto Giuliano Pisapia spiega il suo modello organizzativo per la macchina comunale: 12 assessorati, uno per Expo, uno al branding della città e un altro al benessere. Obiettivo: «partire dalle competenze per trovare le persone più adatte»
Berlusconi: il Pdl resta primo partito in Italia. Non daremo Milano agli estremisti
articoli di Celestina Dominelli e Sara Bianchi
Il premier all'attacco in vista dei ballottaggi: i milanesi come me turbati dalle bandiere rosse. Ma, per la prima volta, ammette che il risultato all'ombra della Madonnina è inaspettato. Bersani protesta: non siamo in Bielorussia
Tre province al centrosinistra, due al centrodestra. A Milano, sfida Pisapia-Moratti, a Torino vola Fassino
Nel capoluogo lombardo sconfitta personale di Silvio Berlusconi, che vede scendere le preferenze a 28mila voti dalle 53mila del 2006. Exploit del leghista Salvini. Negli altri capoluoghi di regione, ballottaggio in vista per Trieste e Cagliari. Tra le province tre votano centrosinistra, due centrodestra
