Costa Concordia. La macchina legale è partita

Una ricerca Google con le parole chiave "Costa Concordia risarcimento danni" offre un'idea della macchina organizzativa gia messa in moto dagli avvocati e dagli specialisti in risarcimento danni in seguito all'incidente della nave da crociera Concordia nei pressi dell'isola del Giglio. Il fronte assicurativo aperto in seguito all'incidente, in cui migliaia di passeggeri hanno subito danni fisici, ma anche morali e ai propri beni che saranno difficili da quantificare, è enorme e si prospetta lucrativo per due diverse categorie: gli avvocati e le associazioni dei consumatori.

L'avvocato Flaviano Boccassini, specializzato in risarcimento danni, è stato tra i più veloci, e ha creato una sezione speciale sul proprio sito Internet, attraverso il quale offre assistenza alle vittime dell'incidente nelle procedure per il risarcimento del danno, sia in sede di giudizio civile, sia in sede penale qualora fossero confermate le ipotesi di reato attualmente sotto indagine. Altrettanto reattiva Legalius, associazione che offre servizi legali e di mediazione, che spiega attraverso una pagina dedicata tutte le tipologie di risarcimento a cui i cittadini hanno diritto. In particolare relativi al danno psicologico.

«Il danno psicologico, infatti, è, a volte, più grave di quello strettamente fisico ed è stato riconosciuto come danno a se stante, ad esempio, nella strage di Viareggio. In quest'ultimo caso, molte persone che abitavano nella oramai divenuta nota via Ponchielli o nella traversa Porta Pietrasanta, pur non avendo avuto lesioni fisiche sono rimaste traumatizzate da questo evento riportando danni elevati», spiega il sito. Nel lungo processo che porterà le vittime a ricevere un risarcimento per quanto vissuto durante i tragici giorni, un ruolo fondamentale sará anche giocato dalle associazioni dei consumatori, che uniranno le richieste dei cittadini in un'unica voce.

Come nel caso di Altroconsumo, associazione pronta ad assistere i passeggeri sul fronte pratico che riguarda i risarcimenti a cui hanno diritto. Sul sito dell'associazione sono già presenti i modelli delle lettere da inviare per la richiesta di risarcimento relativa all'incidente, disponibili anche in francese e inglese.

©RIPRODUZIONE RISERVATA