Roma 2020, niente Olimpiadi. Monti: scelta di responsabilità

Roma 2020, Monti dice no: «Scelta di responsabilità»

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Le Olimpiadi di Roma 1960

Ore 13,10. Monti perplesso sulla candidatura della Capitale
Sarà una decisione al fotofinish quella del premier Mario Monti. Le perplessità del presidente del Consiglio sono legate ai costi, ma anche alla sicurezza e agli aspetti organizzativi di un evento che porterebbe il governo a mettere sul piatto «cifre che - osservavano ieri sera fonti ministeriali - non ci possiamo assolutamente permettere». La tesi che la copertura delle spese sarà a carico dei privati convince poco il Professore. Il premier si è preso il tempo per meditare su una decisione che a palazzo Chigi definiscono "difficile". Negli altri Paesi candidati il sì è passato in tempi rapidi e all'unanimità.

Ore 12,44. Salvini (Lega): evitiamo un buco miliardario
«È una buona notizia! Evitiamo all'Italia e agli italiani un altro buco miliardario e il rischio di unafiguraccia olimpica a livello planetario.Sono soldi risparmiati», ha detto Matteo Salvini, eurodeputato della Lega nord e vicesegretario del Carroccio lombardo, ad affaritaliani.It, commentando l'indiscrezione secondo cui ilgoverno sarebbe orientato a dire no alla candidatura di Romaalle Olimpiadi del 2020.

Ore 12,37. Bonelli (Verdi): no, per rispetto degli italiani
«Rinunciare alle Olimpiadi è un atto di saggezza e rispetto nei confronti degli italiani», ha dichiarato il presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli, sottolineando che «in Italia ci sono altre priorità a cominciare dalla lotta al dissesto idrogeologico, alla mobilità pubblica che ormai è al collasso».

Ore 12,25. Camusso: domandiamoci se è una priorità
«I grandi eventi sono stati per le città straordinarie occasioni di rilancio ma mi farei la domanda se» la corsa per portare a Roma le Olimpiadi del 2020 «è la prima delle priorità, ha detto Susanna Camusso, leader della Cgil, a margine della presentazione dell'Annuario del lavoro.

Ore 12,17: Regina (Unindustria): se il governo le nega perde un pezzo di crescita
«Entro poche ore il governo deciderà se ancora possiamo sperare di concorrere per le Olimpiadi, un grande sogno non solo sportivo ma anche di sviluppo. Se il governo lo negherà, negherà un pezzetto di quella crescita che auspica», ha detto il presidente di Unindustria, Aurelio Regina, intervenendo sul tema olimpiadi durante la presentazione dell'Annuario del lavoro 2011. I giochi olimpici «sono un grande evento, questo significherebbe rimettere in piedi la visibilità del nostro paese e restituirla al mondo intero. Le opportunità sono poche, dobbiamo cercare di coglierle tutte».

11,36. Zingaretti: le Olimpiadi sono un'opportunità
«Sin dal primo momento abbiamo sostenuto la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020. Consideriamo questo appuntamento - ha sottolineato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti - non come una spesa, bensì come un investimento per l'intero Paese, un'opportunitá che può permettere all'Italia un forte rilancio di fronte al mondo intero. Quelle di Roma possono essere Olimpiadi attente ai costi, ma in grado di ridare nuova luce e nuovo smalto al nostro Paese. Mi auguro che il governo comprenda il valore di questa operazione e la sostenga fino in fondo».

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