Due marò, il ministro Terzi è in India. Giovedì nuova udienza della corte del Kerala

Il ministro degli Esteri Giulio Terzi è arrivato oggi a New Delhi, dove incontrerà il suo omologo indiano Somanahalli Mallaiah Krishna.
Al centro dei colloqui la situazione dei due militari italiani da giorni rinchiusi in una guest house della polizia di Kochi, nel Kerala, con l'accusa di aver ucciso due pescatori indiani scambiati per pirati.

«Porterò ai due militari italiani il saluto e la rassicurazione del capo dello Stato Giorgio Napolitano e del premier Mario Monti», ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi a New Delhi. «Intendo tranquillizzare le famiglie dei due marò e far capire loro quanto il popolo italiano stia seguendo con apprensione la conclusione di questa vicenda», ha aggiunto il ministro, auspicando che la soluzione sia rapida, ma senza «farci illusioni sulle difficoltà che ci sono».

Il ministro scrive sul giornale indiano
I due militari a bordo del mercantile Enrica Lexie sono stati "assegnati" ai loro compiti di contrasto ala pirateria "nell'ambito delle norme previste dalle Nazioni Unite e dalla legge internazionale". È quanto ha scritto il ministro degli Esteri in un editoriale pubblicato oggi dal quotidiano The Hindu, proprio nel giorno del suo arrivo a Nuova Delhi. "Questa è la ragione per la quale stiamo cercando di trovare una soluzione a questo caso speciale il più presto possibile", ha scritto il capo della Farnesina, facendo riferimento alle accuse di omicidio rivolte dalle autorità indiane a due fucilieri del Reggimento San Marco.

"Marinai indiani e italiani sono stati presi in ostaggio per mesi in Somalia", ha ricordato Terzi, che ha citato il caso della 'Savina Caylyn' e "gli implacabili sforzi compiuti dal governo italiano" per ottenere il rilascio dell'equipaggio. "Per impedire che si ripeta questa sofferenza, i militari italiani sono stati assegnati alla Enrica Lexie", ha commentato Terzi, sottolineando come a bordo del mercantile italiano ci siano anche 19 membri dell'equipaggio indiani.

Le condoglianze ai parenti delle vittime
Il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha espresso le sue condoglianze" e i sentimenti di vivo "dispiacere" per la morte dei due pescatori indiani, uccisi il 15 febbraio scorso in acque internazionali, al largo della costa di Kerala. Le autorità indiane hanno accusato dell'omicidio due militari italiani a bordo del mercantile Enrica Lexie per attività di contrasto ad eventuali attacchi di pirateria.

"Nonostante il fatto che possiamo differire sulla giurisdizione da applicare, siamo chiaramente desiderosi di cooperare strettamente con le autorità indiane per stabilire la verità", ha scritto Terzi nell'editoriale pubblicato oggi dal quotidiano The Hindu, in occasione del suo arrivo a Nuova Delhi.

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I due marò arrestati in India

Corte del Kerala: nuova udienza giovedì
L'alta corte del Kerala ha disposto oggi il rinvio a giovedì dell'udienza riguardante il ricorso presentato dai legali italiani circa la giurisdizione dell'incidente che coinvolge due marò italiani e in cui sono morti due pescatori indiani.

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