Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 05 aprile 2012 alle ore 21:30.
L'ultima modifica è del 05 aprile 2012 alle ore 16:05.

My24

Una giornata storica e drammatica per la Lega Nord, dopo oltre un ventennio di leadership affidata al fondatore. Umberto Bossi ha presentato sul tavolo del Consiglio Federale le sue dimissioni da segretario federale della Lega Nord. Quando la notizia, a metà pomeriggio, si è diffusa tra i giornalisti che sostavano davanti alla sede di via Bellerio a Milano, i militanti che si trovavano davanti al quartier generale per manifestare solidarietà al leader del Carroccio hanno cominciato a gridare «Bossi, Bossi».

Mi dimetto per il bene del movimento e dei militanti
«La priorità è il bene della Lega e continuare la battaglia», ha detto Bossi al consiglio federale della Lega, secondo quanto riferito da Matteo Salvini, al termine della riunione, su Radio Padania. Bossi è stato nominato presidente della Lega, ha riferito ancora Salvini, «da un consiglio federale commosso. Nessuno ha chiesto le dimissioni di Bossi, lui è arrivato già convinto, con una scelta decisa e sofferta».

Bossi: mi è venuto da piangere, Maroni non è un traditore
In serata Bossi è tornato sul tema delle dimissioni. «Sono andato lì (in via Bellerio, ndr) con l'idea di dimettermi, nessuno mi ha chiesto le dimissioni, nemmeno il consiglio federale, ma mi sembrava d'esser d'intralcio a stare lì». Bossi ha confessato al Tg4 di essersi commosso nel prendere la parola oggi. «È chiaro che quando ho preso la parola in consiglio federale mi è venuto da piangere. Poi dopo ho smesso perché veniva da piangere a tutti». E al giornalista che gli ha domandato se ora magari qualcuno dirà che è Roberto Maroni il traditore, ha risposto: «No, non è così». Domani pomeriggio, secondo l'Ansa, Umberto Bossi e Roberto Maroni si incontreranno negli uffici della Lega in Via Bellerio. Ora - ha poi aggiunto Bossi - «facciamo chiarezza su questi soldi».

Adesso il triumvirato
Le dimissioni, «irrevocabili», sono state accettate dal Consiglio. Dopo le dimissioni di Umberto Bossi sarà un triumvirato composto da Roberto Maroni, Roberto Calderoli e Manuela Dal Lago a guidare la Lega fino al congresso federale. In un primo momento, al posto del nome della Dal Lago era emerso quello di Giorgetti.

Il nuovo tesoriere
Stefano Stefani è il nuovo tesoriere della Lega Nord. Il Consiglio federale del Carroccio lo ha nominato nuovo segretario amministrativo federale del movimento, in sostituzione del dimissionario Francesco Belsito.

Belsito dispiaciutissimo per Bossi
«Sono dispiaciutissimo per Umberto Bossi»: così l'ex tesoriere della Lega Nord, Francesco Belsito, ha commentato a Genova le dimissioni del segretario della Lega.

Maroni: facciamo pulizia
«Adesso ci mettiamo al lavoro per fare pulizia, andando a guardare i conti e aprendo tutti i cassetti»: lo ha detto all'Ansa Roberto Maroni rispondendo alla domanda su quale saranno le prime mosse. «È importante anche - ha aggiunto - che sia stato dato incarico a una società di revisione esterna per la verifica patrimoniale».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi